14 gennaio 2025

Castel Gabbiano, si costituisce il comitato ”No Logistica Castel Gabbiano” contro il nuovo polo industriale logistico

Si è formalmente costituito il comitato ”No Logistica Castel Gabbiano”, formato da cittadini che non ci sta ad accettare passivamente la decisione del Comune di autorizzare la realizzazione di un'area industriale con destinazione logistica. Per questo in data 13 gennaio è stata inviata la comunicazione rispettivamente al Prefetto di Cremona, al primo cittadino di Caste Gabbiano Giorgio Sonzogni ed al Comando dei Carabinieri di Camisano.

La presente per comunicare la costituzione del Comitato ”No Logistica Castel Gabbiano” con i seguenti scopi:

1) Informare la popolazione di Castel Gabbiano circa la dichiarata intenzione dell’Amministrazione Comunale in carica, di realizzare una logistica, non consentita dal PGT esistente ed ora resa possibile da una variazione, le cui procedure erano state avviate nella precedente tornata, senza renderlo noto ai cittadini. La variazione stessa è stata poi votata nel primo consiglio comunale, in modo frettoloso e senza confronto, a distanza di pochi giorni dall’insediamento. A tale riguardo si fa presente che anche nell’assemblea per la campagna elettorale, il candidato sindaco ha omesso di comunicare la decisione di dar corso alla realizzazione di un’area industriale a destinazione logistica (del tutto assente nel programma scritto distribuito ai cittadini) e al relativo pre- accordo con l’acquirente Officine Mak Srl.

2) Aprire un dialogo con il Sindaco e l’Amministrazione di Castel Gabbiano che non ha informato e discusso con la cittadinanza la realizzazione di un’opera così impattante per il piccolo paese.
Si intende proporre l’avvio di un tavolo di lavoro in cui possano essere valutati in modo dettagliato tutti i costi e gli eventuali benefici, a medio e lungo termine, di una simile opera.

3) Coinvolgere i cittadini e le amministrazioni dei paesi vicini, appartenenti alle due diverse provincie di Cremona e Bergamo, circa le problematiche legate alla sostenibilità ambientale, alla salute pubblica e all’incremento di traffico pesante che vanno al di là del territorio comunale, senza dimenticare che Castel Gabbiano si trova in un contesto strettamente adiacente ad un parco naturalistico quale il Parco del Serio che pure verrà coinvolto.

4) Coinvolgere gli enti sovracomunali Provincia e Regione, facendo riferimento alla recente legge regionale 8/8/2024 n 15 “Disciplina insediamenti logistici di rilevanza sovracomunale” recentemente approvata, relativa alle aree logistiche superiori a 5000 m. che ricadono non più in ambito decisionale comunale bensì sovracomunale, rendendo oggi impossibile da fare quanto ha fatto l’Amministrazione in segreto.

5) Ridare voce ai cittadini, restituendo la fiducia di poter partecipare alle decisioni circa il futuro di una luogo e di una comunità. Coinvolgere i giovani, spesso sfiduciati riguardo alla politica, sperimentando che è possibile cambiare le cose, è possibile osare e sperare in una società e in un mondo migliore, più sostenibile, ecologico e solidale.

Si comunica che il portavoce del gruppo costituito è: sig.ra Teresa Maria Bettinelli riferimenti per comunicazioni al gruppo: noLogisticaCastelGabbiano@pec.it


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commenti


Manuel

14 gennaio 2025 17:09

Bravi!
Finalmente una buona notizia!
Speriamo il Comitato abbia agito per tempo ed ottenga successo.
Sarebbe auspicabile che sindaci, cittadini dell’alto cremasco e basso bergamasco inizino ad immaginare uno stop, una moratoria al consumo di suolo, poiché da quelle parti, specialmente Bergamo, la situazione è già allarmante.