Cavatigozzi, la vicepresidente del Comitato di Quartiere: “Il prato selvatico è condivisibile, però bisogna curarlo”

Dopo le segnalazioni di alcuni residenti di Cavatigozzi e la risposta dell’Assessore al Verde Luca Zanacchi, abbiamo incontrato il Comitato di Quartiere che teneva ad intervenire in risposta alle situazioni sottolineate nelle scorse ore. Ne abbiamo parlato quindi con la vicepresidente del Comitato di Quartiere 3, Giovanna Bonetti.

“Naturalmente ci sentiamo di condividere la natura delle segnalazioni che CremonaSera ha riportato nel primo articolo. I residenti ci stanno segnalando questa situazione da tempo e abbiamo a nostra volta portato la loro voce in Comune”.

Il prato selvatico per la biodiversità non è quindi, come ha puntualizzato l’Assessore Zanacchi durante l’intervista, un prato abbandonato bensì un progetto ben definito.

“Sì, un progetto assolutamente condivisibile e meritevole. Però non ci piacciono gli sprechi, ed in effetti quel prato e quelle piante non sono attenzionate. Abbiamo appreso che ad occuparsene deve essere il Dunas e non il Comune, però quantomeno si dovrebbe vigilare sul fatto che ciò avvenga. Il prato e le piante sono in forte sofferenza. Poco più avanti, attorno alla palestra, il verde è innaffiato regolarmente ed è rigoglioso. Speriamo che venga sollecitato l’annaffio più frequente di questo prato. Ancor più, il luogo dove è stato fissato il prato non è probabilmente quello idoneo, infatti così a ridosso delle case può sembrare non curato. Se avessero coinvolto il Comitato di Quartiere avremmo potuto dare consigli utili su dove far sorgere questo prato.”

Come dialogate con i vostri cittadini?

“Abbiamo da poco predisposto un indirizzo mail, comitatoquartiere3@gmail.com, al quale possono scriverci tutto ciò che non va. Abbiamo anche predisposto un link per le segnalazioni alle quali rispondiamo sempre. Siamo anche presenti per raccogliere idee su come valorizzare il quartiere."

Vi siete insediati da poco ma siete già molto attivi.

“C’è molta forza e voglia di fare. Con il Comune abbiamo un rapporto collaborativo, e ci aspettiamo quindi che alle nostre segnalazioni seguitino azioni concrete. Qualora ciò non accadesse, anche i nostri toni dovranno inevitabilmente alzarsi e farsi maggiormente incisivi”.

Non ci resta che attendere gli interventi di Comune e Dunas su questo quartiere tutt’altro che spento, rappresentato da un Comitato di Quartiere attivo e attento ai bisogni dei propri residenti.