26 giugno 2024

Celebrato a Santa Monica il 250° della Guardia di Finanza. A Cremona 2515 interventi e 221 indagini

La Guardia di Finanza di Cremona ha festeggiato il 250° Anniversario della fondazione del Corpo, con una giornata celebrativa che si è aperta con la deposizione di una corona di alloro da parte del Comandante Provinciale - Colonnello Massimo Dell’Anna, unitamente al Presidente della locale sezione ANFI - alla lapide commemorativa dei Caduti del Corpo, collocata presso il cimitero civico di Cremona, per rendere omaggio e ricordare tutte le Fiamme Gialle che hanno sacrificato la loro vita per la Patria.

Le celebrazioni sono poi proseguite, nel tardo pomeriggio, ospiti della splendida cornice del Campus “Santa Monica” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Cremona, alla presenza del Comandante Provinciale, dei Comandanti di Reparto, dei finanzieri in forza al Nucleo PEF, al Gruppo ed alla Compagnia di Crema.

All’evento hanno partecipato il Prefetto di Cremona e le massime Autorità provinciali civili e militari, una folta rappresentanza della locale Sezione dell’Associazione Nazionale Finanzieri in congedo, nonché dei labari delle città di Cremona e Crema e della Provincia di Cremona.

Gradita ospite è stata inoltre l’atleta delle Fiamme Gialle Valentina Rodini, canottiera vincitrice della medaglia d’oro nel 2 di coppia pesi leggeri ai giochi Olimpici di Tokyo 2020. 

Dopo la lettura del messaggio di saluto del Presidente della Repubblica, Sergio MATTARELLA e dell'ordine del giorno speciale del Comandante Generale del Corpo, Gen. C.A. Andrea DE GENNARO, il Comandante Provinciale, Colonnello Massimo Dell’Anna, ha tenuto una breve allocuzione nel corso della quale ha colto l’occasione per rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le Autorità intervenute, alle Istituzioni ed alle Fiamme Gialle cremonesi per l’impegno quotidianamente profuso: 

- nel contrasto ai fenomeni di grande frode ed evasione fiscale, con particolare riferimento a quelli di matrice transnazionale; 

- nel contrasto alle più subdole forme di economia sommersa, a tutela degli imprenditori onesti;

- nel fronteggiare la corruzione e l’illegalità nella Pubblica Amministrazione e le truffe per accaparrarsi i fondi pubblici; 

- nella lotta alla criminalità organizzata ed al riciclaggio dei proventi illeciti, contro il finanziamento del terrorismo ed i traffici illeciti internazionali, e per la professionalità, la tenacia, l’equilibrio e lo spirito di sacrificio dimostrati nell’assolvimento dei propri doveri nella lotta alla criminalità economico finanziaria.

Sono inoltre state consegnate, dal Prefetto, dal Questore e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Cremona ricompense morali dell’ordine di “Encomio Semplice” a 11 militari distintisi per lodevole comportamento in servizio.

La cerimonia si è conclusa con la preghiera del Finanziere in ricordo dei militari caduti nell'adempimento del dovere cantata dal soprano Marina Morelli, accompagnata dal maestro Giorgio Pastorelli e dalla violinista Lena Yokoyama.

GDF: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESE

Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la Guardia di Finanza di Cremona ha eseguito 2.515 interventi ispettivi e 221 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE 

Sono stati effettuati 342 interventi a tutela delle entrate dello Stato, quantificando una base imponibile sottratta a tassazione di 343 milioni di euro, iva evasa per 128 milioni, nonché un imponibile IRAP di 482 milioni. 

Le attività ispettive hanno consentito di individuare 68 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco, nonché 88 lavoratori in “nero” e 37 irregolari.

Scoperti, inoltre, 2 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte.

I soggetti denunciati per reati tributari sono 317, di cui 4 tratti in arresto. Sono stati sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di 12,6 milioni di euro.

Sono state avanzate 133 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies, nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.

I 138 interventi eseguiti a contrasto delle indebite compensazioni e altri illeciti relativi ai crediti di imposta hanno consentito di disvelare oltre 36 milioni di euro di crediti inesistenti o non spettanti indebitamente compensati.

I 19 interventi a contrasto del gioco illegale hanno permesso di riscontrare 9 violazioni inerenti apparecchi e congegni da divertimento irregolari e di irrogare sanzioni per 4.500 euro.

TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA 

L’attività della Guardia di finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.

Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 71 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici. In tale ambito sono stati quantificati 500 mila euro di contributi non spettanti e 3,7 milioni di euro di crediti inesistenti/non spettanti.

In materia di finanziamenti nazionali e risorse unionali sono stati effettuati 23 interventi con la denuncia di 14 soggetti e la quantificazione di quasi 500 mila euro di contributi indebitamente percepiti/richiesti.

Attenzione è prestata anche alla tutela di altre risorse dell’Unione europea, tra cui gli aiuti previsti dalla Politica Agricola Comune e dalla Politica Comune della Pesca. Al riguardo, i nostri Reparti hanno condotto 3 interventi, per 400 mila euro di contributi controllati.

L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e agli altri delitti contro la Pubblica Amministrazione, svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le regie criminali e il ruolo dei soggetti coinvolti, ha portato alla denuncia di 6 soggetti, con la quantificazione di condotte corruttive per 75 mila euro e peculato per quasi 100 mila euro.

Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 113 interventi, di cui 108 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro, con la quantificazione di contributi indebitamente percepiti/richiesti per 1 milione di euro.

Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite 30 indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati 137 soggetti e segnalati alla Corte dei conti 3 responsabili, con l’accertamento di danni erariali per 310 mila euro.

In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per 550 mila euro.

CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA  ED ECONOMICO-FINANZIARIA

Nell'attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell'economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 19 interventi, che hanno portato alla denuncia di 26 persone, di cui 10 tratte in arresto, e alla ricostruzione di operazioni illecite per 33 milioni di euro. 

Sono stati investigati oltre 149 flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio.

È proseguita, altresì, l’azione del Corpo a tutela dei risparmiatori nel contrasto ad ogni forma di abusivismo bancario e finanziario, con l’effettuazione di 4 interventi e la denuncia di 8 soggetti.

In materia di reati fallimentari, sono stati effettuati 5 interventi, con la denuncia di 13 soggetti, distrazioni accertate per 7,2 milioni di euro e la proposta di sequestro per 2,7 milioni di euro, mentre con riferimento alle condotte di usura ed estorsione sono stati denunciati 3 soggetti.

In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 90 soggetti, che hanno portato a proposte di sequestro per 5,4 milioni di euro.

Sono stati eseguiti, poi, 1.182 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia. 

Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”.

Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 20 interventi, sviluppate 9 deleghe dell’Autorità Giudiziaria e denunciati 4 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro 45.800 prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore.

Sono stati inoltre effettuati 3 interventi nel settore dei prodotti agroalimentari, con la denuncia di 1 soggetto ed il sequestro di un totale di 499 kg di prodotti, in quanto non conformi alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori. 

OPERAZIONI DI SOCCORSO E  CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA

Il controllo del territorio e delle vie di comunicazione che attraversano la provincia è stato assicurato, durante l’anno, da 1460 pattuglie impegnate nel servizio di pubblica utilità 117 e nel controllo economico del territorio, nonché da un dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti che vede permanentemente impegnate diverse aliquote dei reparti presenti nella provincia.

È continuata, a livello locale, l’attività di collaborazione con le altre Forze di Polizia, con le quali il Corpo, in un’ottica di continua sinergia, ha fornito il suo apporto di natura concorsuale per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica. A tal proposito, nel 2023 sono state impiegate complessive 238 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni, eventi sportivi, e altri eventi. Tale impegno, che sta continuando anche nel 2024, ha portato ad un impiego complessivo di 78 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico.

 


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