Porte Aperte Festival: in scena la decima edizione dal 5 all'8 di giugno. Numerosi ospiti per tanti ricchi e variegati appuntamenti: musica, scrittura e fumetto i linguaggi espressivi in campo
Al via l'edizione 2025 del Porte Aperte che segna quest'anno il suo decimo compleanno e si svolgerà dal 5 all’8 giugno 2025. "Se ce lo avessero detto dieci anni fa non ci avremmo mai creduto!" è il commento degli organizzatori della manifestazione, l’Associazione Culturale Porte Aperte, il Centro Fumetto Andrea Pazienza, il gruppo dei curatori insieme al Comune di Cremona.
Per celebrare questo traguardo, la prima grande novità del PAF 2025 è che Regione Lombardia, in occasione di questo anniversario così significativo, ha premiato il festival con un contributo di sostegno, riconoscendone il valore della proposta artistica e la coerenza del percorso intrapreso.
"Per noi si tratta di un'importante attestazione di qualità e di rilevanza regionale, che ci inorgoglisce e ci spinge a rivolgerci a un pubblico sempre più ampio" dichiarano i curatori Andrea Cisi, Mario Feraboli, Michele Ginevra, Marco Turati e Marina Volonté. Un ulteriore significativo contributo è giunto da Fondazione Comunitaria.
Tra le novità del 2025 la location degli appuntamenti compresi tra le 13:00 e le 18:00, che saranno ospitati nel Cortile di Palazzo Roncadelli Manna in via Colletta. I restanti appuntamenti avranno luogo la mattina nel Cortile di Palazzo Affaitati e dalle 18:00 a mezzanotte in Cortile Federico II.
Visto il grande interesse riscosso in questi due anni, il giovedì pomeriggio sarà ancora dedicato all'appuntamento con il festival-nel-festival "Alter: le stanze della traduzione". Un serie di incontri con traduttori e traduttrici da lingue diverse, che ha registrato il tutto esaurito e che quest'anno si svolgerà nel Cortile di Palazzo Roncadelli Manna. Per questa edizione saranno con noi Giovanna Scocchera, Giovanni Zucca, Claudia Zonghetti, Giulia De Florio e Silvia Cosimini.
L'autore del manifesto di questa nuova edizione è Manuele Fior: artista pluripremiato e di respiro internazionale, è uno degli autori più apprezzati sia in Italia che all'estero, con all'attivo numerosi riconoscimenti. Fior collabora con le sue illustrazioni a riviste e quotidiani come "The New Yorker", "Le Monde", "Vanity Fair", "la Repubblica" e "Il Sole 24 Ore", oltre a case editrici come Feltrinelli, Einaudi, EL. L'opera di Fior vuole dare vita al tema Gener-Azioni che quest'anno sarà il cuore pulsante del festival e accompagnerà le numerosissime iniziative della manifestazione.
"Ci troviamo infatti in un'epoca particolare: un crocevia in cui le sfide intergenerazionali si intrecciano in modo indissolubile con le dinamiche di genere e la necessità impellente di creatività. Il crescente gap generazionale, alimentato dalle preoccupazioni ambientali che gravano pesantemente sul futuro dei giovani crea sempre maggiori frizioni e incomprensioni e le nuove generazioni si sentono spesso inascoltate e gravate da responsabilità non proprie".
"Parallelamente, le questioni di genere stanno vivendo una profonda trasformazione. La lotta per le pari opportunità, purtroppo ben lungi dal perseguire i propri obiettivi, si affianca alla crescente consapevolezza dell'importanza dell'inclusione e della fluidità delle identità. Le rigide categorie del passato si dissolvono, aprendo spazio a una visione più ampia e rispettosa della diversità in tutte le sue forme. Questa evoluzione appare fondamentale per costruire una società più equa, dove la diversità di genere non sia più un fattore limitante, ma una ricchezza da celebrare".
È proprio in questo contesto complesso che emerge con forza il concetto di generatività, intesa come capacità di innovare. La creatività può diventare quindi uno strumento per superare divisioni, creare ponti tra le generazioni, sviluppare politiche inclusive, combattere nuove battaglie in forme inedite e trovare risposte efficaci anche ai nodi più critici della fase attuale. Le esperienze maturate nel tempo dalle generazioni più anziane e l'energia innovativa dei giovani, unite alla sensibilità e alla consapevolezza portate avanti dai movimenti per l'uguaglianza di genere, possono produrre un confronto fecondo e cambiamenti positivi, per costruire un futuro più giusto, equo e sostenibile per tutti e tutte.
La decima edizione del PAF, con lo sguardo sempre rivolto alla contemporaneità, proverà dunque a indagare alcune di queste sollecitazioni. Lo farà proponendo come sempre opere dell'arte e dell'ingegno umano, generi letterari e artistici diversi, storie, racconti, canzoni, immagini e suggestioni.
L'assessore al Turismo, Luca Burgazzi, dichiara: "Il PAF è diventato nel tempo uno dei momenti più significativi e attesi della vita culturale cremonese. Il tema di quest'anno, Gener-Azioni, ci invita a riflettere su ciò che unisce, piuttosto che su ciò che divide, a riscoprire la forza della creatività come strumento per costruire ponti e immaginare insieme un futuro più giusto e aperto".
Musica, scrittura e fumetto sono come sempre i linguaggi espressivi che caratterizzano la colorata offerta culturale del PAF. Ecco allora una carrellata degli ospiti e dei ricchi e variegati appuntamenti del Porte Aperte Festival 2025:
- Venerdì 6 giugno Gianni Maroccolo sarà in scena con lo spettacolo-concerto "Il sonatore di basso", ispirato alla sua lunga carriera di musicista e produttore delle migliori rock band italiche tra cui Litfiba, CSI, PGR, Marlene Kuntz, Beau Geste. Maroccolo sarà accompagnato sul palco da Andrea Chimenti, già cantante dei Moda, Mur Rouge, Andrea Salvi, Francesco Magnelli e Ginevra di Marco. L'eccezionale presenza di quest'ultimi configura di fatto una sorta di piccola reunion della storica band dei CSI proprio in occasione del PAF.
- Sabato 7 giugno Mauro Pagani, uno dei musicisti, produttori e autori più fecondi degli ultimi 50 anni, presenterà il concerto "Creuza de ma". Le aperture saranno affidate agli artisti emergenti Koomari e Glomarì.
- Da venerdì a domenica i live diurni di Francesco Bonanno, Mattia Faes e LAEO.
SCRITTURA
Tra gli ospiti segnaliamo Erica Cassano, Michela Ponzani, Sandrone Dazieri, Matteo Saudino, Mario Capello, Alessandro Locati, Roberto Andò, Fabio Geda, Annarita Briganti, Sergio Bologna, Alae Al Said, Alessio Torino, Marco Belpoliti, Andrea De Carlo, Luca Gorlani e Barbara Gallavotti. Sarà inoltre presente Edoardo Albinati, scrittore, traduttore e sceneggiatore italiano, vincitore nel 2016 del Premio Strega con La scuola cattolica. Al PAF presenterà la sua nuova opera I figli dell'istante.
READING
- Venerdì 6 giugno l'attrice Michela Cescon interpreterà "Lavinia fuggita" dal racconto di Anna Banti.
- Sabato 7 giugno Francesco Siciliano leggerà Autobiografie della Leggera, in occasione dei 50 anni dalla morte di Danilo Montaldi. Chiuderà la manifestazione, presso il Cortile Federico II "Matèl", cortometraggio di Andrea Negroni.
FUMETTO
- All'interno della ricca proposta di artisti, oltre a Manuele Fior che accompagnerà gli appassionati all'interno del suo mondo onirico e intrigante, venerdì 6 giugno i due incontri con l'illustratrice Zuzu, Michele Petrucci e Giovanni Lindo Ferretti.
- Sabato 7 giugno il graphic novel degli autori Keiko Ichiguchi e Andrea Accardi.
- Domenica 8 giugno saranno presenti gli autori della rivista Revue Dessinee Italia.
MOSTRE
Quattro importanti esposizioni saranno visitabili durante il periodo del festival. La mostra gENERaZIONI a Palazzo Vidoni, con una rassegna di opere contemporanee a firma di giovani artisti cremonesi, in collaborazione con PAF, Confcommercio e Associazione Artisti Cremonesi. Due mostre sulla figura di Danilo Montaldi: "Danilo Montaldi e l'esperimento culturale della Galleria Renzo Botti" a cura di Angela Bellardi, Donatella Migliore ed Emanuele Tira presso la Società Filodrammatica Cremonese e "Danilo Montaldi e il mondo dell'arte", percorso bibliografico-documentale presso la Biblioteca Statale di Cremona. E infine una mostra dedicata al dramma del popolo Palestinese, "The war in Gaza", in collaborazione con Il Festival della Fotografia Etica di Lodi, presso Cortile Palazzo Radaelli.
In allegato il programma completo della manifestazione, disponibile anche sul sito https://www.porteapertefestival.it/.
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