5 giugno 2025

Andrea Cigni lascia il Teatro Ponchielli: è il nuovo Sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari

Andrea Cigni lascia il Teatro Ponchielli di Cremona e sarà il nuovo Sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari raccogliendo il testimone di Nicola Colabianchi. La notizia è giunta nella tarda serata di ieri ed è in attesa della ratifica ministeriale prevista per le prossime ore.  Cremona perde un uomo di teatro completo proprio a 48 ore dalla anteprima del Monteverdi Festival con l'attesissimo Vespro della Beata Vergine per un Festival diventato ormai una delle manifestazioni più importanti al mondo per la musica antica e barocca. Da tempo si sapeva che il Sovrintendente del Ponchielli era nei sogni e nei progetti di tanti teatri italiani e stranieri, il suo nome era "girato" anche nei giorni scorsi negli ambienti teatrali come possibile guida importanti stituzioni culturali. Adesso l'approdo a Cagliari. Per Cremona, per il Teatro Ponchielli, per la cultura, una grande perdita, non c'è dubbio come anche dimostrano l'alto livello dei cartelloni degli ultimi anni e l'ultimo bilancio presentato proprio qualche giorno fa dalla Fondazione Ponchielli (leggi qui) con il record storico di entrate al botteghino del Teatro, l'utile di gestione e l'aumento del numero delle produzioni e la crescita del fundraising. Se ne va la guida del Ponchielli ma, come ha sottolineato lo stesso Cigni alla presentazione del bilancio, lascia una squadra e un tracciato ben delineato: "Questo traguardo è frutto dell’impegno, della passione e della competenza di tutto lo Staff del Teatro, in un percorso condiviso basato su una gestione attenta, responsabile e al tempo stesso coraggiosa, orientata alle sfide future e al servizio della nostra Comunità".

Andrea Cigni, classe 1971, è un uomo di teatro completo, che ha unito una notevole competenza artistica (come dimostra il suo curriculum di regista e di progettista culturale con oltre 40 regie nei teatri di tutto il mondo dopo il debutto del 2006 con l'Andromeda Liberata di Vivaldi proprio a Cremona o con L'orfeo di Monteverdi, sempre qui, l'anno seguente) anche una capacità organizzativa e aziendale (è arrivato al Ponchielli dopo aver ricoperto il ruolo di sgeretario artistico del Teatro Grande di Brescia). 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti


Dice

5 giugno 2025 12:53

Eh beh certo, anch'io avrei fatto la stessa scelta. Meglio godersi il mare

Daniro

5 giugno 2025 14:08

Ha fatto la sua scelta in base alla sua convenienza. Auguri di buon lavoro. Per il Ponchielli ne troveranno un altro altrettanto di livello e non credo manchino i pretendenti. Fondamentale sarà dare incarichi sui curricola e non sulle simpatie.

Ilaria

5 giugno 2025 15:54

Mi dispiace moltissimo. Una grossa perdita per gli amanti del teatro. Ma le cose belle, per essere maggiormente apprezzate, prima o poi hanno una fine. Auguri a Cigni per il suo prossimo incarico.

Paolo

5 giugno 2025 17:05

Andrea Cigni sovrintendente del Teatro Ponchielli dal primo gennaio 2021 era stato nominato dal Cda della Fondazione con tre voti a favore e due contrari, spaccando il Cda e causando le dimissioni di Anna Lazzarini e Francesco Marcotti, oltre a lasciare sul terreno le macerie della nota vicenda Cauzzi.
Questa vicenda ci insegna che nella vita bisogna sgomitare, essere caterpillar, ed inseguire sempre le offerte migliori, come alla Coop. Cremona, città di inizio carriera, città di passaggio sulla Codogno-Mantova.