4 settembre 2025

Centinaia di persone in marcia lungo il fiume per chiedere la pace e per dare sostegno alla missione umanitaria della "Global Sumus Flotilla"

Questa sera centinaia di persone in marcia lungo le sponde del fiume per sostenere l'operazione della Global Sumus Flotilla, missione civile internazionale organizzata per forzare il blocco navale davanti a Gaza e portare aiuti umanitari alla stremata popolazione palestinese, affamata e colpita dai bombardamenti israeliani. Una mobilitazione Dalle Colonie Padane sul Lungo Po Europa fino al ponte in ferro sul Po, un fiume di persone che al grido di "Palestina libera" ha portato la propria solidarietà al popolo palestinese e il forte sostegno all'azione dei volontari della "Global Flotilla". Il sogno di tutti è la pace in Palestina, come altrove. In tanti i gruppi rappresentati della intera provincia (partiti, sindacati, associazioni) ma quello che ha colpito maggiormente è stata la partecipazione spontanea di comuni cittadini o di intere famiglie. "Gaza sta risvegliando le coscienze democratiche di tante personei – afferma Marco Pezzoni della Tavola per la pace di Cremona – oltre i sindacati, i partiti, le associazioni. È la società civile che finalmente capisce che a Gaza si gioca una partita mondiale in cui noi entriamo, in cui ciascuno cittadino democratico che ha una sensibilità sui diritti umani entra. La cosa importante è poi che tutto questo riparte dal basso: un qualcosa che può cambiare anche gli equilibri politici". Dopo le 1500 persone di Bozzolo, ecco tante persone (forse 500) anche qui lungo il fiume: nella gente, più che nei governi, si fa largo la solidarietà e l'impegno per la pace. 


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commenti


Cinzia

4 settembre 2025 20:40

Orgogliosa di essere stata tra quelle tante persone che oggi hanno scelto di non voltarsi dall' altra parte.
Orgogliosa che i camalli stiano rendendo possibile questa iniziativa.
Orgogliosa che USB sostenga questa lotta e che oltre ai portuali di Genova ..ci sono quelli di Venezia ..di Ravenna ..e chissà quanti se ne aggiungeranno..
Orgogliosa che la comunità palestinese sia stata protagonista della manifestazione di oggi con la consapevolezza di chi difende il diritto all autodeterminazione.
Schifata dalla politica del nostro governo ...che continua a vendere armi a Israele mentre invoca il cessate il fuoco.
Schifata dalle parole di Meloni che non va oltre al generico impegno istituzionale a difendere gli italiani come fa con tutti gli italiani..
E infine scusate una riflessione che pone molti interrogativi senza togliere nemmeno una briciola di valore alla manifestazione cremonese .....ma il PD dove era oggi ???? Cosa gli ha impedito di aderire all iniziativa ?? Troppe sigle di sinistra sono arrivate prima???
In ogni caso ...grazie Paola Tacchini

marco

5 settembre 2025 06:35

Il PD non esiste più ....e un segnale viene anche dalle feste che fanno sempre più deserte e con meno giovani.

Stefano

5 settembre 2025 11:59

Non penso sia una buona cosa " forzare il blocco navale " a partire dall incolumità di chi vi partecipa, non potendo in via assoluta nessun governo, in corso di guerra. garantire l' incolumità dei suoi connazionali che partecipano all'iniziativa. . Meglio sarebbe seguire i canali istituzionali.