9 ottobre 2023

Cittanova chiuso per tutti, ma non per auto e scooter: sosta selvaggia sotto i portici duecenteschi del palazzo, ridotti a parcheggio abusivo per le due ruote

Vietato a tutti ma non a moto e scooter. Strano destino, quello del palazzo Cittanova, chiuso dal 2015 a tutte le manifestazioni, come dimostra il video pubblicato sulle pagina Facebook “Lo Sceriffo”. I portici duecenteschi dello storico palazzo utilizzati come parcheggio per le due ruote, occupando ogni varco ed ogni spazio libero, compreso il marciapiede all’angolo di via dei Mille. Ovviamente non c’è alcun divieto che impedisca ai centauri di sostare, e dunque una scelta non espressamente vietata, anche se sarebbe logico pensare esattamente il contrario, diventa immediatamente lecita. Quindi nessuna rimozione, ed il risultato è quello che si può vedere: un comodo parcheggio coperto e gratuito immediatamente a ridosso del centro storico. Degrado aggiunto a degrado. Che sia il rifugio improvvisato di qualche senzatetto, piuttosto che il parcheggio abusivo di moto di grossa cilindrata, non cambia: lo storico palazzo, da quando è stato dimenticato, è oggetto di uno sfregio continuo. Se a far sloggiare il clochard accampato sulle scale di sicurezza di via Cappelletti, è bastato chiudere l’accesso con una serie di pannelli di truciolato, per allontanare le due ruote non si potrà di certo cinturare l’intero porticato. Basterebbe effettuare un serio controllo sulla sosta abusiva. E comunque è una storia vecchia: quando uno spazio è abbandonato diventa terra di nessuno. D’altronde non sono migliori le condizioni della piazza antistante, che non ha neppure un nome preciso (piazza S.Agata, piazza Cittanova?): auto parcheggiate, 7 armadietti per la fibra, l'edicola chiusa, perfino un triangolo pubblicitario davanti a un monumento del 1200, una ricarica per le auto elettriche con tanto di luce blu, i pali per le telecamere. Anche per piazza Sant’Agata era stata progettata una riqualificazione affidata all’architetto David Palterer, che avrebbe dovuto comprendere corso Garibaldi con un nuovo assetto della sosta ed una nuova illuminazione. Rimasta lettera morta.


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commenti


François

9 ottobre 2023 11:54

"Ovviamente non c’è alcun divieto che impedisca ai centauri di sostare, e dunque una scelta non espressamente vietata..." Ovviamente non c'è alcun articolo nei regolamenti comunali o nel codice della strada che sanzioni l'ignoranza e l'insensibilità nei confronti di edifici che fanno parte della nostra storia e della nostra identità, quindi non c'è modo di intervenire. Questi VANDALI della memoria voteranno per gli amministratori, simili o peggiori degli attuali, e, quindi, chiudiamo un occhio, anzi tutti e due, e per non rischiare di vedere certe sconcezze, mettiamoci pure sopra due fette di salame...

Pasquino

9 ottobre 2023 14:42

Fare nuova la città slogan perfetto di ums amministrazione incapace

Marco

12 ottobre 2023 17:56

È sparito il buon senso, il decoro è l'intelligenza di qualcuno