Comitato BiometaNO Soresina formalmente costituito. In primo piano la violazione sulle distanze minime: "L'impianto non può essere realizzato: le distanze non ci sono"
Il Comitato BiometaNO Soresina è formalmente costituito e in una lettera viene spiegato che i membri "sono seriamente intenzionati a fermare l'impianto in Via Persicana tramite azioni legittime. Nella serata di lunedì 24 marzo 2025 sono state illustrate, grazie alla collaborazione di tecnici e legali esperti, nuovi interessanti aspetti dell'impianto in discussione. La violazione più evidente che emerge è la distanza: non risultano infatti rispettate le distanze minime dall'abitato degli stoccaggi di pollina, liquami e digestato. In particolare, i primi, dovrebbero essere a 600m di distanza, ma le prime abitazioni si trovano a meno di 100m.
Questa non è nient'altro che una norma proveniente dal regolamento di igiene di ATS Val Padana (chiarita per altro dalla stessa in occasione di impianti analoghi) e recepita dal PGT vigente di Soresina. Come è possibile non porsi alcun dubbio in merito e autorizzare un impianto di tale portata a pochi metri dalle case? Soprattutto alla luce di esperienze negative in altre realtà di chi abita in prossimità di impianti simili, tra odori e polveri provenienti dalla movimentazione delle sostanze citate.
Altro aspetto importante sono le opere connesse. Ad oggi, il metanodotto che dovrà collegare l'impianto al punto di riconsegna non è menzionato nel progetto, ma sarà un opera importante e impattante per il territorio, perchè dovrà percorrere chilometri espropriando proprietà e interferendo con sottoservizi e ferrovia. Non solo, potrebbero essere previsti compressori il cui impatto acustico è assolutamente rilevante. Il tutto andrà a sommarsi alle tonnellate di materiale (tra pollina e liquami) che verranno trasportati sulla circonvallazione esistente passando dai comuni limitrofi.
Insomma, per il Comitato questa autorizzazione lascia più dubbi che certezze, e auspica che l'amministrazione comunale si ravveda di fronte a queste, e altre, importanti criticità, fermando il progetto in autotutela pur avendolo autorizzato. Come anticipato, il Comitato "BiometaNO Soresina" si è formalmente costituito a firma di oltre 30 cittadini e più di 120 adesioni che continuano a pervenire. L'atto è stato inviato al Comune di Soresina e alla Provincia di Cremona in data 25/03/2025 e nomina Christian di Feo presidente del comitato e Francesco Stoppelli e Ferruccio Rizzi consiglieri".
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