Concerto di Natale inclusivo del Coro del Redentore con ospiti RSA, RSD e bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie
Dopo il calendario 2025 un altro progetto di inclusione e di dialogo tra generazioni promosso dall’Opera Pia di Castelverde ha riscosso grande successo: il concerto di Natale del Coro del Redentore composto da ospiti di RSA e di RSD e dai bambini e dai ragazzi delle locali scuole elementari e medie. L’esibizione si è tenuta nel pomeriggio di sabato 28 dicembre nella Cappella della struttura di via Gardinali alla presenza di un nutritissimo e scatenatissimo pubblico. Il programma ha spaziato dai classici brani della tradizione natalizia popolare come “Tu scendi dalle stelle” e “Astro del Ciel” passando dal più moderno ma sempre suggestivo “A Natale puoi” fino a brani di cantanti contemporanei come Supereroi di Mr Rain e Buon viaggio di Cesare Cremonini testi non hanno a che fare nulla con il Natale ma che esaltano l’amore, la speranza, la voglia di camminare e viaggiare verso mete alte e ambiziose.
“È bello e commovente – commenta il presidente don Claudio Rasoli – che i bambini e ragazzi di Castelverde si sentano a casa nella nostra Fondazione. Durante l’Avvento ogni settimana sono venuti a fare le prove insieme ai nostri nonni e agli utenti di Casa San Giuseppe instaurando quindi una familiarità e un dialogo assai salutari per tutti. C’è stato proprio uno scambio fecondo: i giovanissimi hanno offerto la loro freschezza, il loro entusiasmo, la loro gioia, mentre gli anziani la loro saggezza ed esperienza e i nostri utenti con disabilità la loro spontaneità e simpatia. La Fondazione deve essere sempre di più la casa delle nuove generazioni perché qui si impara ad affrontare ed accettare le fragilità che la vita riserva, a mettersi a servizio gli uni degli altri, a donare gratuitamente tempo ed energie, a interpretare la disabilità non come un limite ma come una risorsa. Prima di Natale praticamente tutte le scuole sono state ospiti della RSA per gli auguri: dai piccolissimi dell’asilo nido ai pre-adolescenti delle medie. I nostri ospiti hanno respirato un po’ di giovinezza e ne sono rimasti entusiasti”.
“Un ringraziamento per questo emozionante concerto va alla coordinatrice della RSD, Licia Pini, all’educatrice Alice Sivalli e alle animatrici RSA Sonia Casella, Maria Emilia Maffini, Federica Zigliani e Giada Maffi per aver confezionato un bellissimo pomeriggio di festa e di condivisione. E grazie ai cantori per la bella esibizione e alle loro famiglie per il supporto. L’anno prossimo terremo questo concerto, che è ormai entrato nella tradizione, non in cappella, ma nel nuovo salone polivalente che troverà sede nella palazzina in via di ristrutturazione proprio di fianco all’ingresso della RSA: sarà un ambiente ampio e confortevole dove troveranno accoglienza tante persone che con noi vogliono condividere un pezzo di strada”.
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