Corre il progetto per l'ipermercato (Tosano) tra via Picenengo e la Paullese. Nuova conferenza di servizi. Si studia una grande rotatoria
Si stringono i tempi per la nuova grande struttura di vendita sulla Paullese-via Picenengo (Cardaminopsis). E' stata infatti convocata per martedì prossimo 13 febbraio alle 10,30 la seconda riunione della Conferenza di servizi organizzata dal Comune di Cremona a cui sono stati partecipano alla Conferenza di Servizi, con diritto di voto: il Comune di Cremona, la Provincia di Cremona e Regione Lombardia. Sono convocati, a titolo consultivo, i Comuni di prima corona, le Associazioni maggiormente rappresentative del commercio e le Associazioni di rappresentanza dei consumatori e dei lavoratori. L'oggetto della convocazione è il seguente: al procedimento di autorizzazione presentato dell'operatore economico CARDAMINOPSIS SRL – Società Agricola, per l'apertura di una Grande Struttura di Vendita (GSV) di tipo Centro Commerciale in Cremona, Via Picenengo. Dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha ribadito come il nuovo Centro Commerciale sia in linea con gli strumenti urbanistici del Comune di Cremona e la relativa protesta di Confesercenti (leggi qui), dunque la nuova grande struttura di vendita alle porte di Cremona si sta concretizzando. A Picenengo intanto si è costituito un agguerrito comitato di residenti (l'ultima riunione la scorsa settimana in oratorio) pronto a dare battaglia sull'insediamento: la frazione di Cremona oltre al grande supermercato (oltre 10mila metri) si troverà infatti poco distante anche un nuovo centro logistico che cambierà profondamente la vita all'interno del centro abitato e di quanti hanno scelto di viverci.
Sul nuovo supermercato il Comune pare intenzionato a tirare dritto ("è compatibile con le norme urbanistiche", dicono negli uffici, "e l'autorizzazione è regionale") tanto è vero che i tecnici starebbero già studiando una nuova grande rotatoria per permettere il traffico da e per il nuovo centro commerciale (e quello logistico) dalla via Picenengo alla Paullese (da realizzarsi a spese della Cardaminopsis). Il nuovo grande supermercato sorgerà a 4 chilometri dal rondò della Paullese, e sarà delimitato da via de' Berenzani e via Picenengo. Sull'area (60mila metri totali e 10-12 mila di commerciali) dovrebbe sorgere un ipermercato della catena commerciale veneta Tosano. Lo spazio commerciale sarà dunque occupato da un unico grande ipermercato con alcuni spazi per insediamenti artigianali.
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commenti
Giorgio cozzi
6 febbraio 2024 10:39
A tutto c'è un limite, penso che la zona sia ampiamente servita, nella zona il traffico nelle ore principali è già abbastanza intenso basta, basta, basta..
Giovanni
7 febbraio 2024 10:53
Sono d'accordo basta è ora di finirla di respirare gas di scarico
Gianmauro Barchiesi
6 febbraio 2024 10:47
Si sentiva giusto la mancanza di un centro commerciale a Cremona.
Manuel
6 febbraio 2024 12:21
Vediamo Portesani se si sbilancia o lascia il cerino in mano al PD ed alla regione di centrodestra.
La visione politica del nuovo messia nostrano dai modi suadenti dovrebbe essere orientata per la più celere occupazione dell’area e l’edificazione del supermercato, ma non sono il mago Otelma e potrei sbagliarmi.
Da che ci siamo, incalziamolo pure sull’autostrada CR-MN.
Alessandro
6 febbraio 2024 12:31
Saldi in città o.. città in saldo?
Cece
6 febbraio 2024 14:08
Premettendo che secondo me la decisione di approvare un ennesimo insediamento commerciale di questo tipo a Cremona è a di poco demenziale, vorrei porre l'attenzione sulle infrastrutture che lo circonderanno, ok alla rotatoria sulla Castelleonese, ma chi ci amministra ha mai percorso la via Sesto? Io lo faccio due volte al giorno per recarmi al lavoro e tornare a casa e dire che da anni è in condizioni vergognose sarebbe un eufemismo, sembra un percorso ad ostacoli sul quale bisogna fare lo slalom per evitare le buche, in anni e anni gli unici interventi effettuati sono: una striscia di asfalto di circa 500 metri in una sola direzione di marcia, due inutili spartitraffico che quando la nebbia è fitta sono pure pericolosi e l'immancabile pista ciclabile.
Sandra piccioni
6 febbraio 2024 16:38
Bravi!
Domani scrivete un mesto articolo nel quale vi interrogare sul dilagare della chiusura dei negozi nel centro di Cremona.
Che ipocrisia!!!!
Gianni
6 febbraio 2024 20:03
Se ne sentiva proprio il bisogno di un altro ecomostro di supporto all'inquinamento che quest'anno ha il merito di far classificare Cremona come città più inquinata d'Italia. Oltretutto l'ipermercato andrebbe a chiudere un quadrilatero con Ipercoop Rossetto e Lidl, per la serie "guerra alka sopravvivenza". Gli ultimi colpi disgraziati di un sindaco che non si è mai interessato dei beni dei cittadini ma di quelli della gran distribuzione...a capire il perché poi !?
Lorella conca
7 febbraio 2024 17:34
Che dite ci facciamo prestare i trattori dagli agricoltori e occupiamo la paullese?
Walter
7 febbraio 2024 18:20
Perché probabilmente ci mangia anche lui.......
Giovanni
7 febbraio 2024 10:48
Sono contrario a qualsiasi altro insediamento commerciale e logistico per tutto il territorio ITALIANO
gianluigi
8 febbraio 2024 08:01
Cardaminopsis fa la rotonda e paga. Il costo viene detratto dagli oneri che deve pagare al Comune o questi rimangono quelli che verranno calcolati per l'intervento globale?
Jonathan
9 febbraio 2024 06:50
Woooo adesso si che si risparmia e un ottima notizia per gli abitanti di Cremona,
Panda
6 luglio 2024 10:26
Sono contento che apra...tutte le volte dovevo andare ad orzinuovi...
E chi commenta negativamente NON SA BENE CHI SIA IL TOSANO ...informatevi