Crema, due stranieri trovati in possesso di diverse biciclette senza saper spiegare la loro provenienza
Il Commissariato di P.S. di Crema ha indagato in stato di libertà due cittadini extracomunitari: un albanese di anni 47 e un marocchino di anni 25 entrambi residenti nel cremasco, per i reati di: Furto aggravato in concorso e Porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
La vicenda avveniva alcune sere fa quando dalla Sala Operativa del Commissariato l’agente in servizio notava, visionando il video delle telecamere della videosorveglianza cittadina ubicate nella zona della stazione ferroviaria, due individui che armeggiavano alla porta d’ingresso della velostazione. Veniva inviata immediatamente una volante che sorprendeva i due soggetti uscire dalla velostazione con una bicicletta ed occultarla in un immobile abbandonato ed in disuso posto nelle adiacenze. I due venivano bloccati ed sottoposti a perquisizione che permetteva di rinvenire nella tasca del giubbotto indossato dall’albanese una lama seghettata in acciaio della lunghezza di cm 35. Nell’immobile abbandonato venivano rinvenute diverse biciclette, di varie marche e tipo, che si ritengono essere di provenienza illecita. Non reperendo sul posto i proprietari dei velocipedi in questione i due stranieri venivano indagati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona per i reati sopracitati. Le biciclette venivano recuperate e custodite presso questo Ufficio. Si invitano i cittadini che nelle ultime settimane hanno subito sottrazioni di bicilette a presentarsi presso il Commissariato per visionare quelle recuperate.
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