15 ottobre 2021

Crema: furto in un negozio di articoli sportivi. I Carabinieri di Bagnolo Cremasco denunciano quattro minori

I Carabinieri della Stazione di Bagnolo Cremasco hanno denunciato quattro minorenni, di età compresa tra i 15 e i 17 anni, per furto aggravato.

La mattina del 13 ottobre, la Centrale Operativa inviava a Crema la pattuglia di Bagnolo Cremasco per bloccare 4 minori, resisi responsabili di un furto presso un negozio di articoli sportivi, che gli addetti alla sorveglianza stavano inseguendo lungo le strade della città dopo che i ragazzi, vistisi scoperti una volta giunti alle casse del negozio, si erano dati alla fuga a piedi. Nel corso della mattinata i responsabili della sicurezza del negozio hanno visto entrare i 4 giovani e si erano sorpresi che a quell’ora non fossero a scuola. Li avevano quindi monitorati con le telecamere interne di sorveglianza, verificando che avevano iniziato il loro giro tra gli scaffali e che uno di loro aveva preso un pantaloncino e lo aveva nascosto sotto i suoi pantaloni mentre un altro si era impossessato di un paio di calze che aveva nascosto nel suo zaino. Entrambi avevano rotto le placche antitaccheggio dei capi di abbigliamento facendosi scudo con il corpo degli amici che si erano messi in cerchio per impedire che fossero visti nell’atto di compiere il reato. Quando i quattro giungevano presso le casse venivano quindi invitati a fermarsi per un controllo, ma i giovani, capendo di essere stati scoperti, si davano alla fuga uscendo di corsa dal negozio. Gli addetti alla vigilanza li inseguivano per le vie limitrofe e chiedevano l’intervento delle forze dell’ordine. Poco dopo giungeva la pattuglia di Bagnolo Cremasco che fermava i quattro ragazzi in una via non distante. A quel punto i giovani venivano identificati e ammettevano il furto, restituendo la merce rubata. Dalla visione delle telecamere di sicurezza che avevano ripreso le scene, i militari accertavano il furto degli indumenti e notavano che le placche antitaccheggio rotte erano state da loro nascoste, prima di arrivare alla cassa, all’interno del cappuccio di una felpa esposta per la vendita, per evitare che entrassero in funzione le barriere antifurto.  La refurtiva veniva interamente recuperata e restituita all’esercizio commerciale mentre i quattro sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria minorile di Brescia per furto aggravato e riaffidati ai genitori che sono stati avvisati del fatto e convocati in caserma.

 


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