Ancora controlli in centro nella notte tra sabato e domenica: identificate 49 persone, 8 con precedenti. Un uomo armato sorpreso a rubare su un auto, un altro fermato in evidente stato di ebbrezza
Prosegue l'attività delle forze dell'ordine che presidiano il centro cittadino per la prevenzione e la repressione della microcriminalità a degli episodi di violenza: 49 le persone identificate nella notte tra sabato e domenica, delle quali 8 già con precedenti a carico. Controllato anche un esercizio pubblico. Il servizio ha permesso di denunciare una persona ritenuta responsabile di tentato furto aggravato su auto e di porto di un coltelli a serramanico, mentre un secondo uomo è stato sanzionato amministrativamente per ubriachezza.
Nel primo caso, in una via del centro, una pattuglia ha fermato un uomo di 49 anni, pregiudicato e senza fissa dimora, sorpreso dai militari a rovistare all’interno di un’auto. Quando ha visto il mezzo di servizio dei Carabinieri ha provato ad allontanarsi, ma è stato raggiunto e bloccato; l'uomo era già ben conosciuto per altre vicende di carattere penale e i militari hanno accertato che l’auto dalla quale era uscito non era di sua proprietà e che si era impossessato di alcune monete. E’ stato perquisito e in un marsupio aveva due coltelli multiuso e un coltello a serramanico di medie dimensioni, di cui non ha saputo giustificare il possesso e posti sotto sequestro. Il proprietario del veicolo ha confermato che l’uomo avrebbe tentato di rubare e il 49enne è stato denunciato per tentato furto aggravato e porto di oggetti atti ad offendere.
Invece, un’altra pattuglia, verso le 22.00, ha fermato e controllato in piazza Roma un 27enne, con precedenti di polizia, che aveva bevuto ed era in stato di alterazione, creando disturbo. E’ stato sanzionato per ubriachezza.
La sera di sabato sono stati i Carabinieri del Comando Provinciale di Cremona a controllare, dalle 18.00 alla mezzanotte, le piazze e le vie del centro storico, in particolare piazza Roma, piazza Lodi, piazza Marconi e le vie limitrofe, con l’impiego di due pattuglie, effettuando verifiche sulle persone presenti, in particolare modo quelle che stazionavano sulle panchine e bevevano alcolici. Operazione volta a prevenire situazioni che possano compromettono l’ordine e la sicurezza pubblica ed il decoro urbano da parte di soggetti che, anche sotto l’effetto dell’alcol, hanno comportamenti antisociali, danno vita a occasioni di disturbo della quiete pubblico e destano allarme tra residenti e frequentatori di quelle aree.
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