Cremona diventa città 'Smart Waste' con il nuovo sistema di raccolta differenziata che verrà implementato. Addio sacchi azzurri, da ottobre i nuovi contenitori rigidi
Si è tenuta a Palazzo Comunale la conferenza stampa dedicata al progetto PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) del Comune che implementa un nuovo sistema per migliorare la raccolta differenziata in città. Alla presenza del Sindaco Andrea Virgilio, dell’Assessore all’Ambiente Simona Pasquali, della Dirigente Settore Ambiente Marina Venturi e dell’Amministratore Delegato di Aprica Filippo Agazzi è stata infatti annunciata la sostituzione degli attuali sacchi azzurri con nuovi contenitori rigidi.
Alle abitazioni singole e a quelle residenti in condomini di piccole o medie dimensioni saranno consegnati contenitori con tag da 40 litri, mentre per i grandi complessi residenziali verranno introdotti nuovi cassonetti condominiali dotati di sistemi di apertura a tessera elettronica (che sarà consegnata a ogni utenza). Per le utenze non domestiche è invece prevista la consegna o del mastello da 40 litri oppure di contenitori carrellati più grandi a seconda delle esigenze. Con il passaggio a queste nuove modalità non ci saranno costi aggiuntivi e non cambierà nulla nel calcolo della parte variabile della Tarip.
L’iniziativa conferma l’impegno dell’Amministrazione Comunale e di Aprica per migliorare sempre di più la raccolta differenziata e ridurre al minimo la componente di rifiuto indifferenziato, offrendo un sistema di raccolta più ordinato e una gestione più efficiente per la cittadinanza, che riconsegnando i sacchi azzurri con tag al momento del ritiro della nuova dotazione, in futuro non dovrà più recarsi a ritirarli presso gli sportelli aziendali.
"È un aspetto sfidante, un investimento importante che il Comune di Cremona ha voluto fare, all’interno di un’opportunità ancora più ambiziosa che è quella rappresentata dai fondi del PNRR. Un percorso, costruito in sinergia con Aprica, che va incontro alle esigenze quotidiane e concrete dei cittadini, rende ancora più innovativa e smart la raccolta dei rifiuti e, non meno importante, sottolinea l’importanza del contributo dei cittadini nel perseguire l’obiettivo di una città sempre più attenta all'ambiente e sostenibile", ha detto il Sindaco Andrea Virgilio introducendo la presentazione del progetto.
"Incrementare il livello di raccolta differenziata, l'equità per gli utenti, rendere sempre più efficienti i servizi dal punto di vista tecnico ed economico, rendere più smart ed user friendly la raccolta differenziata, responsabilizzare il cittadino, raccogliere dati utili e favorire la tracciabilità dei rifiuti. Sono questi gli obiettivi che ci si propone con il progetto denominato ‘Cremona Smart Waste: Misurazione innovativa dei rifiuti urbani per la tariffa puntuale’ che viene oggi presentato e per il quale il Comune di Cremona si è ampiamente profuso per il suo finanziamento e, a seguire, per la sua attuazione. L'intervento, garantendo una gestione integrata dei rifiuti innovativa e con performance, sia qualitative che quantitative di eccellenza, prevede un'implementazione in chiave tecnologica e di digitalizzazione del progetto di misurazione puntuale. La pianificazione della fase di distribuzione dei contenitori ai cittadini, relativamente a tempistiche, modalità e costi, definita dal Settore Area Vasta, Ambiente e Transizione ecologica attraverso numerosi confronti con il gestore, è stata condivisa con la Giunta ed è coerente con le disposizioni del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica", ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente Simona Pasquali.
"L'introduzione dei nuovi contenitori rappresenta un passo significativo verso una gestione più moderna e funzionale dei servizi di igiene ambientale a Cremona", ha affermato Filippo Agazzi, Amministratore Delegato di Aprica. "L’obiettivo di Aprica è rendere la raccolta sempre più pratica e sicura, introducendo soluzioni tecnologiche che facilitino il conferimento e il monitoraggio dei rifiuti. Grazie a questo progetto, puntiamo ad aumentare il tasso di raccolta differenziata in città, garantendo al contempo una maggiore efficienza operativa ed un maggiore decoro urbano."
Per assicurare una transizione agevole alla comunità locale, ogni utenza riceverà nei prossimi giorni una lettera dettagliata con le istruzioni per il ritiro del proprio contenitore. La consegna avverrà presso un punto di distribuzione che sarà allestito in Largo degli Sportivi dal 1° ottobre fino al 30 novembre e che sarà operativo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 13.
Il progetto riguarda oltre il 75% delle utenze della città, domestiche e non, fatta eccezione per alcune utenze condominiali e per le utenze di alcune vie del centro storico dove si manterranno i sacchi azzurri con tag. Per maggiori informazioni sulla distribuzione dei contenitori e delle tessere è possibile contattare il numero verde 800 173803, consultare il sito apricaspa.it e l’app rifiutiAMO, oppure recarsi presso gli sportelli Aprica di via Postumia, 102 e di via Geromini, 7.
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commenti
Luigi
12 settembre 2024 11:30
Mi pare che i sacchi azzuri attuali siano da 60 litri, se i nuovi secchielli sono da 40 qualcosa cambia: aumenterete i ritiri 'compresi' nella tassazione base per arrivare alla stessa quantità conferita o ci sarà un aumento intrinseco del costo dello smaltimento per le famiglie (a parità di ritiri taggati potremo conferire meno meteriale)?
Marco
12 settembre 2024 16:22
Se non si decide di fare veramente qualcosa per contrastare chi abbandona i sacchi con l'immondizia nei cestini dei rifiuti o nei parcheggi siamo punto e a capo,aumenteranno sempre di più.
Le segnalazioni vengono fatte, gli operatori ecologici presumo le facciano.
Sono fermamente convinto che occorre appaltare il servizio di controllo non solo per questo ma anche verso chi parcheggia negli stalli riservati ai disabili o si diverte a imbrattare piazze e muri appena ridipinti(vedi quello della chiesa di San Siro e di San Sepolcro in via Aselli appena restaurata).
E che vengano date multe veramente significative, devono fare male al portafoglio.
Tempo sei mesi risaniamo i bilanci e si dà un segnale forte.
Stufo di avere ragione
12 settembre 2024 19:12
Speriamo che questa volta, visti tutti gli esempi che ci sono in giro, abbiano scelto la più funzionale e non la minchiata dei sacchi azzurri che non aveva adottato nessuno e che alla presentazione nei quartieri gli erano state presentate varie perplessità ma loro imperterriti hanno continuato sula strada del fallimento!!
Eugenio
12 settembre 2024 20:24
Un dubbio: i contenitori condominiali sapranno quante volte scarico ma non quanto e cosa
Lant
13 settembre 2024 07:27
una stupidaggine (sacchi blu) tira l'altra (nuovi bidoni)... avanti così
Marco
15 settembre 2024 09:04
Lei può fornire qualche soluzione visto che non le va bene nulla invece del solito lamento?smaltire i nostri rifiuti costa, i promessi benefici in bolletta tardano a vedersi mentre gli utili aumentano.
A me và bene piace l'idea dei bidoncini ma non capisco quelli condominiali perché verranno utilizzati per inserire qualsiasi cosa e le eventuali multe le pagherebbero tutti i condomini.
Quello che occorre è più senso civico e rispetto verso la comunità.