2 gennaio 2025

Cremona è la seconda città della Lombardia per lo sforamento di PM10, 57 i giorni oltre il limite. Soresina è anche peggio, con 75 giornate negative durante l'anno

"È sempre più chiaro che non sarà possibile raggiungere gli obiettivi di qualità dell'aria della nuova direttiva Ue senza un'azione che chiami in causa il sistema agrozootecnico padano - dichiara Damiano Di Simine, responsabile scientifico di Legambiente Lombardia -. Non si tratta solo di aggiornare gli allevamenti, ad esempio mediante le coperture delle vasche e i limiti agli spandimenti di liquami: occorre, insieme a ciò, ristrutturare un settore troppo cresciuto nei decenni passati per rispondere al richiamo dell'industria alimentare, portandolo invece a produrre meno ma meglio, e in equilibrio con il territorio, riducendo così anche l'impatto sulla qualità dell'aria".

Il dato di salute dell'aria più negativo resta quello relativo al numero di giornate di inquinamento oltre la soglia critica che, per la legislazione vigente (in via di superamento per il recepimento della nuova direttiva Ue), è fissata al valore di 50 microgrammi di PM10 per mc di aria: le giornate di smog sono tipicamente concentrate nelle stagioni fredde, che sono coincise con i mesi in cui, anche nel 2024, ha piovuto di meno - spiega Legambiente -. Il dato del numero delle giornate di smog per quasi tutte le città è stato decisamente peggiore rispetto all'anno precedente, con Milano ancora in testa alla classifica dei capoluoghi, con 68 giornate di smog (erano state 49 nel 2023), seguita da Cremona con 57 e dagli altri capoluoghi della pianura, tutti ben oltre il numero di 35 giornate di 'franchigia' che la vigente normativa contempla.

La situazione peggiora nei piccoli centri della pianura zootecnica: Soresina di nuovo batte tutti i capoluoghi con ben 75 giornate di smog nel 2024. Un quadro decisamente migliore si incontra spostandosi verso l'Alta Lombardia: Bergamo ha sforato per 40 giorni, Como per 21 giorni (quindi al di sotto del numero contemplato dalla norma attuale, ma al di sopra delle soglie fissate dalla nuova direttiva), mentre Varese, Lecco e Sondrio, tutte al di sotto delle 10 giornate di 'aria cattiva', chiudono l'anno consolidando il giudizio positivo di qualità dell'aria per queste località.


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commenti


Gianluca

2 gennaio 2025 14:39

Però la qualità della vita è eccellente, quindi va bene così.

Lorenzo

3 gennaio 2025 07:58

Fino a quando non ci si ammala di tumore ai polmoni.

Lorenzo

3 gennaio 2025 07:58

Fino a quando non ci si ammala di tumore ai polmoni.

Ferruccio

3 gennaio 2025 07:21

A Soresina l'aria peggiore, ma si autorizza un biometano che la peggiorerà la situazione, nel silenzio, non si informano nemmeno i cittadini violando la legge.

Giuse

3 gennaio 2025 07:56

Il responsabile di Legambiente ha ragione nel dire che occorre controllare il settore agro zootecnico e aggiungo che vanno fatti controlli nelle biomasse che oltre a inquinare terreni emettono gas maleodoranti e continui H24. Non si rispetta l'ambiente e la salute degli esseri umani, altro che politiche green.....noi poi che siamo vicini all'impianto siamo condannati!