Cresce l'attesa per il Monteverdi Festival: già sold out il Vespro della Beata Vergine, richiestissimo anche il Polittico Monteverdiano
Cresce l'attesa per il Monteverdi Festival che "invaderà" la città dal 14 al 23 giugno. I biglietti per gli eventi principali si stanno rapidamente esaurendo a dimostrazione dell'elevata qualità raggiunta dal festival, ormai fiore all'occhiello della città. Ci saranno innanzitutto due nuove produzioni liriche monteverdiane: L’Orfeo, il primo capolavoro nella storia del melodramma, con la direzione musicale di Francesco Corti e la regia di Olivier Fredj e il Polittico Monteverdiano, progetto che celebra i 400 anni dalla prima rappresentazione de Il Combattimento di Tancredi e Clorinda, mettendo in scena i più bei madrigali in stile rappresentativo. Antonio Greco sarà il direttore al cembalo con la regia di Roberto Catalano. Otto saranno i concerti, imperdibili, nelle chiese, nei teatri e nei palazzi storici più belli della città, con alcuni tra i più prestigiosi artisti al mondo del repertorio barocco a cui poi si aggiungono le MONTEVERDINCURSIONI che, in alcuni luoghi storici, religiosi e civili della città, consisteranno in appuntamenti musicali preziosi, in compagnia non solo della musica di Claudio Monteverdi, ma anche di quella di altri compositori a lui collegati da luoghi, periodi, produzioni, esperienze musicali affini. Programmi che vedono formazioni strumentali e vocali con raffinati interpreti e musicisti specialisti del repertorio antico. Tra gli eventi che anticipano l’inaugurazione del Festival, il grandioso Vespro della Beata Vergine, pietra miliare della produzione monteverdiana, nella Chiesa di San Marcellino mercoledì 29 maggio alle 21.00. Il concerto sarà a ingresso libero (con assegnazione posti alla biglietteria del Teatro), come omaggio del Festival alla città e ai cremonesi.
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