Denunciato nel 2015 per violenza sessuale aveva ricevuto nel 2018 la prima condanna. Divenuta definitiva è stato accompagnato a Ca' del Ferro

Nel pomeriggio del 25 gennaio i Carabinieri della Stazione di Vescovato hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Brescia, un cittadino italiano di 79 anni, pregiudicato. 

L’uomo destinatario del provvedimento dovrà scontare una pena a tre anni e mezzo di reclusione relativa alla condanna intervenuta presso il Tribunale di Cremona nel 2018 e presso la Corte d’Appello di Brescia nel febbraio 2022, divenuta ora esecutiva, per una violenza sessuale avvenuta nel 2015.

L’uomo era stato denunciato nel 2015 per violenza sessuale aggravata e continuata. Il fatto che vedeva coinvolto l’uomo era stato commesso nei confronti di un minore e la conseguente denuncia aveva permesso di effettuare le relative indagini, accertando quanto avvenuto.

Nel 2018 era intervenuta la prima condanna presso il Tribunale di Cremona e ad inizio 2022 la condanna era stata confermata in appello. 

La Procura Generale presso la Corte di Appello di Brescia ha ora emesso l’ordine di carcerazione per la pena da scontare per il grave fatto, disponendo l’accompagnamento dell’uomo presso il carcere.

Per tale motivo il provvedimento è stato inviato per l’esecuzione ai Carabinieri della Stazione di Vescovato che hanno trovato il 79enne nella sua abitazione e lo hanno arrestato, accompagnandolo al carcere di Cà del Ferro.