Disconfort termico alla Coop? La Cooperativa replica: "Accuse infondate"
Ancora una volta Coop Lombardia risponde per le rime ai sindacati circa le accusa sulla rigidità delle temperature all'interno dell'Ipercoop Cremona ed all'insufficienza di dotazioni di vestiario termico. Di seguito il comunicato:
"Coop Lombardia fin dal mese di settembre ha organizzato una serie di interventi per minimizzare il disconfort termico dei propri dipendenti a seguito delle restrizioni nazionali sulle modalità di riscaldamento degli ambienti di lavoro.
Attraverso valutazioni, simulazioni e confronti con i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (titolari della rappresentanza verso i lavoratori dei temi della sicurezza sul lavoro), la Cooperativa ha stabilito di garantire una dotazione di indumenti che compensassero il minor riscaldamento degli ambienti, stabilito dal “decreto Cingolani”.
Il 26 ottobre 2022 il RSPP, insieme a tutti i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, ha definito la dotazione personale di indumenti termici aggiuntivi da mettere a disposizione dei lavoratori. Ogni lavoratore ha potuto scegliere quali indumenti richiedere così da garantire ad ognuno di loro il livello di copertura più idoneo alla propria percezione soggettiva della temperatura.
La Cooperativa ritiene, fatte queste premesse, opportuno sottolineare l’infondatezza delle accuse mosse dal sindacato, accuse disconosciute dagli stessi Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza dell’ipermercato, che non sono neanche stati interpellati dal sindacato per avere le corrette informazioni prima di scrivere il comunicato.
La Cooperativa ha infatti, ad oggi, consegnato tutti gli indumenti che sono stati richiesti dai lavoratori, mai sottraendosi alle proprie responsabilità nei confronti della sicurezza e del confort dei propri lavoratori.
Coop Lombardia s.c."
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