Dopo le nostre segnalazioni, finalmente si interviene sul parco di Villa Verdi (fino al 10 agosto) in attesa dell'asta e della dichiarazione di "monumento nazionale"
Verrebbe da dire, anche pensando al tempo meteorologico: tanto tuonò, che piovve! Finalmente sembra che qualcuno, Ministero per i beni culturali e Soprintendenza ai beni artistici, storici e demoantropologici, si occupi dei degrado di Villa Verdi. Lo abbiamo scritto, vi abbiamo fatto vedere le foto dell’esterno con i segni dell’abbandono (leggi qui). Ebbene, non vogliamo dire che sia merito nostro, perché qualche altro giornale (pochi a dire la verità) ne ha parlato ma, almeno, gli attuali responsabili della custodia della Villa di Sant’Agata hanno messo mano al ripristino del parco, pesantemente danneggiato lo scorso anno dal fortunale che si era abbattuto sulla Bassa. Insomma, sono iniziati i lavori di pulizia e di riordino del grande giardino di Villa Verdi. Lavori che proseguiranno sino al prossimo 10 agosto, in attesa che qualcosa si muova veramente sul fronte giudiziario per arrivare finalmente all’asta, con l’augurio che sia lo Stato ad acquistare il monumento “autocostruito” da Giuseppe Verdi e che l’Italia non è ancora stata capace di riconoscere come monumento nazionale.
Esaurito il capitolo giardino, manca all’appello comunque la cura dell’edificio, che presenta macchie di umidità, degrado degli intonaci e guasti ai pluviali.
E non è tutto: che ne è degli interni della Villa? Dal 31 ottobre scorso chiusa e disabitata. Allora, per non farci mancare nulla e per farvi capire a cosa si finirebbe per rinunciare, eccovi tre foto dell’interno: la biblioteca del Maestro, il salottino rosso dove riceveva gli ospiti offrendo loro il caffè, che Verdi chiamava “legume d’Aleppo” e preparava personalmente e in fine la sala da biliardo. In omaggio l’originale in terracotta del busto realizzato da Vincenzo Gemito, collocato nella stanza del Cigno sopra il pianoforte dove componeva. Signori: Giuseppe Verdi ci guarda…
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commenti
Carolina.manfredini
29 luglio 2023 09:51
Una notizia bellissima, grazie a CremonaSera, vigilie e attenta sentinella del nostro amato territorio.