Due uomini hanno cercato di truffarne altri tre a Torre de' Picenardi, e per questo sono stati aggrediti. L'intervento dei Carabinieri risolve la situazione. Tutti e cinque denunciati per rissa

Al termine degli accertamenti e delle prime verifiche, i Carabinieri della Stazione di Scandolara Ravara hanno denunciato per rissa aggravata cinque persone, tutti uomini di età compresa tra i 24 e i 45 anni, quattro dei quali con precedenti di polizia a carico e due di loro residenti fuori provincia.

Poco dopo le 15 del 7 gennaio la pattuglia di Scandolara Ravara è stata inviata a Torre de’ Picenardi dove era stato segnalato un litigio con due persone ferite, ma quando sono arrivati sul posto, i militari della pattuglia hanno verificato che la situazione era ben diversa e hanno chiesto il supporto di una pattuglia della Radiomobile di Casalmaggiore.

Nel momento in cui hanno contattato la persona che aveva segnalato il fatto, hanno visto uscire da un’abitazione cinque persone, due delle quali che scappavano e che sanguinavano per delle ferite alla testa e alle mani mentre gli altri tre li inseguivano. I militari li hanno bloccati tutti, li hanno identificati, e nel frattempo è stato richiesto l’intervento di personale sanitario per i due feriti.

I due feriti, ovvero i due residenti fuori provincia, sono stati accompagnati immediatamente in codice giallo presso l’ospedale di Cremona per le cure del caso e al termine delle visite mediche, presso la caserma di Scandolara Ravara, mentre gli altri tre uomini sono stati accompagnati subito presso la caserma di Scandolara Ravara.

I militari hanno cercato di ricostruire cosa era accaduto, ma i coinvolti hanno riferito versioni contrastanti. Per quanto è stato possibile accertare finora, i due uomini provenienti da fuori provincia in passato avrebbero tentato una truffa con l’intento di raggirare gli altri tre uomini, e ieri ci sarebbe stato un ulteriore incontro tra le parti, ma sarebbero volate parole grosse, per poi passare a colpirsi vicendevolmente. I due uomini residenti fuori provincia hanno avuto la peggio, riportando delle lesioni alla testa e alle mani, fino all’arrivo dei Carabinieri che hanno bloccato tutti e li hanno denunciati all’Autorità Giudiziaria per rissa aggravata.