Duro attacco del sindaco Andrea Virgilio ai tagli agli enti locali imposti dal governo. "A mamma Comune si chiede sempre tutto, anche quando le risorse sono scarse o le competenze sono di altri enti" dice Virgilio. E lo fa con un post nel quale conferma di aver distaccato un dipendente comunale anche alla "Giustizia Tributaria". E poi rincara la dose sui ritardi governativi: "Abbiamo anticipato anche i soldi per i cantieri del PNRR, dato che i Ministeri non brillano per velocità ed efficienza".
"L’altro giorno, il Presidente della Corte di Giustizia Tributaria di primo grado dello Stato ha ringraziato il Comune di Cremona per aver “prestato” un dipendente, permettendo così di garantire un servizio essenziale in città e di evitare accorpamenti che avrebbero penalizzato il nostro territorio.
Bene, abbiamo risposto come sempre con il nostro senso di responsabilità, anche su richiesta di alcuni ordini professionali. Ma sapete qual è il vero problema? A mamma Comune si chiede sempre tutto, anche quando le risorse sono scarse o le competenze sono di altri enti.
È giusto e sacrosanto che i cittadini ci chiedano aiuto. Se mi fermano per strada per segnalare un marciapiede da sistemare, una strada da riparare, una difficoltà economica, sociale … è mio dovere ascoltare e cercare di trovare una soluzione e di dare una mano. - afferma Virgilio - Ma quando a bussare alla nostra porta sono i Ministeri... beh, è difficile non trovarlo quantomeno paradossale e forse anche bizzarro".
Poi attacca. "I Comuni sono sotto pressione per i continui tagli ai trasferimenti statali. Non è una novità: diversi governi hanno seguito questa strada. Poi però ci chiedono di distaccare agenti di polizia locale presso le Procure della Repubblica, e in passato anche a supporto dei Tribunali. Ci chiedono di anticipare stipendi al personale prestato e di fare da “cassa”, trasformandoci di fatto nella banca dello Stato centrale.
La ciliegina sulla torta? Abbiamo anticipato anche i soldi per i cantieri del PNRR, dato che i Ministeri non brillano per velocità ed efficienza.
Intanto, le minoranze ci sollecitano ad assumere più agenti di polizia locale. E come dar loro torto? Noi lo faremo e aggiungo che sarebbe magnifico reclutare giovani motivati e garantirgli stipendi adeguati. Peccato, però, che proprio il Ministero delle Finanze – lo stesso che ci chiede personale – ci imponga limiti alle assunzioni".
E poi la conclusione amara sulla cosiddetta autonomia differenziata.. "Sapete cosa farei? Inviterei qualche Ministro a trascorrere una settimana in un ente locale. Solo sette giorni, compreso il fine settimana, non di più. Così, forse, capirebbero davvero cosa significa amministrare. E quando sento discorsi sull’autonomia differenziata e sulla riorganizzazione dello Stato, non posso fare a meno di sorridere. Finché chi parla non avrà idea di cosa significhi davvero gestire un Comune – grande o piccolo che sia – saranno solo parole vuote, solo aria fritta".
commenti
Gianluca
8 dicembre 2024 08:57
Naturalmente le colpe sono sempre in casa di qualcun altro. Delle proprie non si fa mai cenno.
Hai voluto la bicicletta: pedala!
Tommaso
8 dicembre 2024 10:12
E come non darle torto signor Sindaco? Per questo, visto che le risorse sono sempre meno e che le esigenze crescono sempre più, bisogna utilizzare bene le risorse disponibili e non sprecarle. Se si continua a riempire questa città di schifezze, di lavori pubblici mal pensati e mal fatti, di roba inutile che nulla apporta al decoro urbano e all'abbellimento del centro, si rimarrà presto senza risorse e con una città poco apprezzabile. Ciò che ci si aspetta dalla classe politica è la responsabilità, che purtroppo manca, e la lungimiranza che spesso cede spazi alla sola giustificazione delle proprie mancanze con addebiti altrui, sia che si tratti del centro romano verso la periferia sia che si tratti del contrario. Un sottopasso progettato male e realizzato peggio, rimane a Cremona. Una scuola resa inservibile con lavori di dubbia utilità, rimane a Cremona. Un centro svuotato di vitalità a vantaggio della grande distribuzione... è e rimane una scelta di politica locale, con ciò che comporta anche in termini di microcriminalità. Non tutto dipende da Roma e molto dipende da come si investono le risorse a livello locale perchè le cose fatte male, rimarranno a Cremona... per anni. E non la abbelliranno.
Gianluca
8 dicembre 2024 11:38
Disamina perfetta.
Marco
8 dicembre 2024 13:03
Mi permetto di dissentire, la scuola non e' inservibile, l'alternativa era la demolizione e la conseguente realizzazione di una nuova....con quali risorse pubbliche?quelle che non arrivano neppure per risolvere il calvario ferroviario quotidiano di pendolari e studenti e che da una parte di politica cittadina viene sempre negata la mancanza? Sicuramente con una sequela di lamentele per lo spostamento degli studenti in attesa della nuova scuola...poi i soliti attacchi su tutto , magari fino sul colore come e' accaduto per il nuovo parcheggio multipiano di via Dante per il quale gli attacchi non sono mancati ma di cui si evita accuratamente di riconoscerne l'utilità.
Lei onestamente cosa avrebbe proposto?
Un sottopasso inservibile dove?siamo circondati da sottopassi,rotonde e piste ciclabili per i quali si sono sprecate critiche ma che adesso utilizziamo tranquillamente.
I centri commerciali?
Forse non si e' accorto che in citta' ci sono medi e grandi supermercati oramai in ogni quartiere e offrono di tutto come i centri commerciali.
Questi si e i centri commerciali no? Perché?
La città e' stata riempita di schifezze?certo, e' una città parcheggio con auto ovunque e una risicata ZTL che si vorrebbe in parte demolire, con bancarelle ambulanti in piena via Solferino e galleria sempre più desolata e sporca , ridotta a un parcheggio di biciclette tanti per citarne due.
A questo aggiungiamo i ruderi che costellano la città, inabitati e inutilizzati da anni , resti di attività chiuse e palazzi fatiscenti.
La microcriminalità e' sempre esistita solo che adesso si e' arricchita anche da chi viene accolto e interpreta male l'accoglienza pensando di essere superiore alle leggi della convivenza e non accoglie le opportunità date .
Se a questo uniamo quella locale e quella che proviene dalle regioni vicine a caccia di rame e mezzi agricoli....
Eppure Cremona vive, e' ricca di eventi,manifestazioni,arte e cultura, associazioni di volontariato e comunità per fragili e chi e' in difficoltà, attività nate per integrare e includere nel mondo del lavoro chi e' svantaggiato ed e' bella proprio per questo, per quanto viene offerto da tutti affinché si realizzino e accrescano.
Poi la politica locale dei buoni propositi va' sempre a sbattere contro il muro del Governo Centrale e delle risorse sempre più risicate per governare la città e nel contempo aiutare le criticità.
E su questo non si sono dubbi che sarà sempre peggio .
Pol
8 dicembre 2024 18:49
👏👏👏👏👏👏
Antonio
8 dicembre 2024 14:51
Almeno la smetterete di sperperare in inutili ciclabili o vacanze a Parigi.
Tagliatevi lo stipendio che per quello che (non) fate, siete strapagati!
Marco
8 dicembre 2024 19:13
Inutili per Lei....meno male che esistono e sono utilizzate da tanti bambini e anziani... stia sereno e pensi positivo.
Antonio
9 dicembre 2024 12:02
Infatti…Se piacciono tanto ad una certa parte politica, che se li finanzi da solo il sindaco e i suoi lacchè, mi sembra che il messaggio sia chiaro.
Marco
10 dicembre 2024 06:48
Mi sembra che Lei sia notevolmente scortese e maleducato tre che nervoso
Usa termini volgari e nega l'utilità a prescindere delle piste ciclabili presenti in tutta Europa .
Non le piacciono e non vuole utilizzarle? Che vada pure a suo rischio e pericolo sulle strade(consiglio via Dante)...poi una volta investito magari in ospedale cambierà idea .
A proposito le rendo noto che il mancato utilizzo delle piste ciclabili dove segnalate comporta una sanzione amministrativa.
Veda lei e buona pedalata.
Paolo
9 dicembre 2024 08:57
Doveroso ricordare che le risorse agli Enti locali vengono regolarmente tagliate da molti anni ed è uno "stile" che ha accumunato svariati governi di sinistra, destra e centro, per non parlare dei disastrosi governi tecnici affidati a "divinità quali draghi e monti (chiedo cortesemente di lasciare i cognomi in minuscolo trattandosi di persone che non meritano nessuna maiuscola) che hanno fatto solo, soltanto e unicamente danni. Quando si attacca un governo è bene aggiungere qualche riga in più ricordandosi anche del passato, anche dei cosiddetti governi amici...o forse il signor sindaco ha la memoria corta? Non si vuole pensare che non abbia il coraggio di criticare i suoi "compagni di schieramento" del recente passato onde evitare di ipotizzare un comportamento in malafede politica (caratteristica che che appartiene largamente al partito democratico..anche in questo caso si chiede cortesemente di lasciare le minuscole, totalmente necessarie)
Manuel
9 dicembre 2024 18:24
Sui tagli ai comuni siamo abituati da anni ed i governi di tecnici, in particolare, si sono dilettati più volte a squartare la spesa locale: ma appunto, un governo tecnico dovrebbe riparare i misfatti dei governi politici, in teoria.
Vero che le amministrazioni comunali non spiccano, a volte, per lungimiranza e capacità di spesa; vero che alcuni ambiti andrebbero meglio monitorati, vero pure come un sindaco non è obbligato a candidarsi o a proseguire nell’incarico.
Qui però siamo di fronte a più questioni che inficiano direttamente sul giudizio verso l’attuale governo.
“Non aggiungeremo nuovi balzelli fiscali, non metteremo le mani nelle tasche degli italiani”: ma se non fa fluire denaro verso la periferia, la periferia dovrà rifarsi sui cittadini direttamente.
“Favoriamo una autonomia finanziaria e settoriale delle regioni”: poi si inizia subito a sfoltire le devoluzioni economiche verso il livello amministrativo più vicino alle persone, cioè il comune.
Si invitano i comuni a destarsi dal sonno col proposito di velocizzare la presentazione di progetti PNRR e poi si costringe i medesimi ad anticipare i soldi (ritorneranno?).
Dulcis in fundo, si elemosinano dipendenti comunali pro tempore, per rinforzare organici statali asfittici, come se questi ultimi abbondassero di tutte le posizioni.
Così è troppo.
Marco
10 dicembre 2024 06:48
Condivido in toto....bravo!!!!!
Siamo stati nelle mani di governi di tutti gli schieramenti che hanno sperperato a più non posso e consentito a Regioni di buttare soldi in opere inutili salvo poi salvaguardare i propri interessi, ultimamente fermati dal Capo dello Stato mentre cercavano di innalzarsi i finanziamenti pubblici ai partiti.
Siamo un paese dove si tassano alla morte piccole e medie imprese, partite iva e lavoratori/pensionati mentre si paga chi non lavora e si fanno proclami su aumenti di 1.8 euro alle pensioni minime.
Dove i sindacati firmano contratti da 5 euro l'ora salvo poi dire che sono inaccettabili.
E qual'e l'argomento attuale in seduta consigliare di bilancio preventivo 2025/27? L'aumento dei lumini del cimitero e l'adeguamento dell'imu per alcune agevolazioni(cosa che mi trova d'accordo tranne che per le attività produttive e i negozi) causa aumento costi e meno finanziamenti.