Emessi 6 'Daspo Willy' per i minori che lo scorso ottobre avevano aggredito e picchiato una guardia al CremonaPo. Non potranno avvicinarsi al centro Commerciale per due anni
Sono stati emessi 6 Daspo Willy nei confronti dei 6 minori che si erano resi protagonisti della violenta aggressione ad un dipendente di un centro commerciale cittadino (leggi qui).
Il Questore della Provincia di Cremona ha adottato 6 provvedimenti nei confronti dei 6 ragazzi con i quali viene loro vietato di avvicinarsi o frequentare tutta l'area del centro commerciale cittadino, per un periodo che va da 1 anno a due anni, in quanto gli stessi lo scorso 13 ottobre avevano aggredito un dipendente addetto del centro commerciale, intervenuto su richiesta di uno degli esercenti di quella stessa area.
Complessivamente ai 6 minori è stato vietato ritornare nel centro commerciale per un totale di 7 anni e 6 mesi: i singoli divieti infatti vanno da un anno fino a due anni, per il minore che nella circostanza è stato più violento sferrando calci e pugni alla vittima. La violazione dei divieti e delle prescrizioni contenute nei provvedimenti adottati è punita con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 10.000 a 24.000 euro. Si tratta di misure di prevenzione che possono essere emesse dal Questore della provincia anche nei confronti di minori sul territorio provinciale, al fine di prevenire e debellare episodi di violenza realizzati dai più giovani, sulla base degli strumenti introdotti con le disposizioni del Decreto-legge nr. 14/2017, da ultimo modificato dal D.L. 123/2023 (cd. Decreto Caivano).
Difatti, i provvedimenti emessi dal Questore (i cosiddetti "Daspo Willy", nei confronti di soggetti di età inferiore agli anni 18, responsabili di gravi disordini o episodi di violenza avvenuti all'interno o nei pressi di esercizi pubblici) vietano agli autori delle condotte - che comunque saranno perseguite anche in via penale -, di accedere ovvero di stazionare nelle immediate vicinanze del parco commerciale ove si sono verificati gli eventi.
Dall'inizio dell'anno, nell'ambito ambito delle misure di prevenzione, sono già stati adottati 47 provvedimenti, 12 dei quali emessi nei confronti di minori di anni 18 e, sempre nell'ambito dell'attività di prevenzione, dall'inizio dell'anno ad oggi, sono state effettuate 35 espulsioni di stranieri irregolari sul territorio.
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commenti
Anonimo
28 febbraio 2025 12:25
Uhh che paura un daspo, la gente ammazza e non gliene frega nulla figurati ad uno a cui viene messo un daspo. Ci puliranno il s**** di qualcuno. Ai lavori forzati 15 anni poi magari , magari, in libertà, che devo pure mantenere sti rifiuti della società nelle carceri coi miei soldi.
Marco
28 febbraio 2025 17:20
Qualcuno può dirmi se poi e' seguito dall'obbligo di firma,chiusura di social e colloqui con psicologi per i colpevoli e famiglia?
Il daspo Willy fa' riflettere su come saranno liberi di andare ,sempre in branco, da altre parti.
Liberi di.massacrarenl di botte qualcun altro.
Fino a quando non ci scapperà il morto.
Ieri il sindaco in trasmissione ha detto che a Cremona ci sono state numerose situazioni anomale con veri delinquenti, non si tratta di percorsi sociali e che bisogna intervenire perché ci sono situazioni di pericolo e che sarà un fenomeno sempre più d'affrontare.
Per la serie ho aperto gli occhi .
Mi stona quando ha affermato che non si tratta di percorsi sociali...
.questi sono ammessi quando arrivano alla violenza?
L'immigrazione violenta in Italia ha provocato e provoca danni irreparabili.
A questo si aggiungono quelli dati da quella italiana già ben radicata.
La "percezione" e' che siamo attualmente disarmati, con leggi inadeguate , carceri sovraffollate da gente che dovrebbe scontare la pena nel proprio stato, forze di polizia inascoltate nelle richieste e vilipese da chi vuole limitarne le azioni ma non conosce minimamente la realtà che vivono sulle strade per tutelare le nostre libertà, una politica che si considera sopra le leggi che il.popolo deve rispettare.
Non siamo più sicuri neppure se siamo in casa ( ammesso che non venga occupata) e se si reagisce parte la denuncia.
Stiamo correndo a piena velocità verso un muro e quando andremo a sbattere ci sveglieremo dal torpore, dalla paura di agire e sarà un brutto momento per la Democrazia.
Danilo
28 febbraio 2025 18:36
La pena assume l aspetto di una presa in giro per tutte le brave persone;chi assicurera il rispetto di tale restrizione?e se questi delinquenti si limitano a fraquentare l ipermercsto all esterno sono punibili?
E'inutile fintanto le punizioni sono da burletta questi personaggi saranno sempre di fstto impuniti a scapito della nostra liberta di muoverci serenamente ed in sicurezza.
Fabio Cattarina
1 marzo 2025 07:58
…. Provvedimento assurdo ed illogico come sempre, questo vuol dire alla fine che non potrà più picchiare nessuno al CremonaPo ma il rischio che lo faccia da un’altra parte lo accettiamo?
Che risorse abbiamo per verificare che nei prossimi 2 anni questi “signore” non si avvicini al CremonaPo ?
La stretta su questa gente dovrebbe essere di ben altro tipo
Non prendiamoci in giro !!!