Entrati in servizio ulteriori 5 autobus elettrici che si aggiungono ai mezzi già esistenti
Lo scorso 12 maggio, durante un evento in piazza del Comune, sono stati presentati 6 autobus elettrici di Arriva Italia per il trasporto pubblico locale di Cremona. Erano solo la prima parte degli 11 mezzi full Electric BYD di ultima generazione previsti dal piano di rinnovo della flotta.
Dalla scorsa settimana sono entrati in servizio anche gli altri 5 mezzi che verranno impiegati, oltre che sulle linee E (Barriera Po/piazza Roma/Stazione/Ospedale), G (San Marino Autostazione/Castelverde Autostazione) e H (Bonemerse/Ospedale/Stazione Cavatigozzi/Spinadesco), dove erano già entrati in servizio i primi mezzi elettrici, anche sulle linee H (San Savino/Autostazione e Castelverde/Costa Sant’Abramo/Picenengo/Cremona), I (Castelverde/Migliaro e Persico/Cremona) e M (Cremona Solidale/Stazione/Ospedale)
È questo un ulteriore passo verso la sostituzione completa della flotta impiegata per il trasporto urbano di Cremona che prevede la dismissione di tutti i veicoli a gasolio (da Euro2 a Euro6) e metano.
L’obiettivo è infatti quello di una flotta urbana completamente elettrificata entro il 2026 con un totale di 32 mezzi: 19 mezzi elettrici introdotti grazie anche ai finanziamenti derivanti dal Piano strategico nazionale di mobilità sostenibile (6.2 milioni di euro), mentre 13 grazie ai fondi del PNRR (6 milioni di euro).
Tutti i veicoli hanno una lunghezza 12 metri e una capacità di 82 posti, di cui 23 a sedere. Sono dotati di una batteria da 348 Kwh e hanno un’autonomia pari circa a 300km. Verranno ricaricati di notte nell’impianto costruito all’interno del deposito centrale di Cremona (tempo di ricarica completa circa 7 ore).
Il rafforzamento del trasporto pubblico locale, realizzato attraverso investimenti sulla flotta elettrica, e grazie alla collaborazione fra il Comune di Cremona e Arriva Italia, è parte integrante dei vari interventi sulla mobilità che rappresentano un impegno forte di sviluppo e di attenzione costante alla vivibilità di Cremona. Rendere sempre più vivibile e fruibile la città significa anche mantenere altissima la cura per l’ambiente e attuare iniziative concrete a favore della qualità dell’aria.
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