9 marzo 2022

Fanghi nei campi in Lombardia, Degli Angeli: “Chiediamo ai prefetti, tra cui quello di Cremona, tavoli di coordinamento”

In una lettera indirizzata ai prefetti di Pavia, Milano, Lodi, Mantova, Cremona e Brescia, con il gruppo Movimento 5 Stelle in Lombardia abbiamo chiesto di porre attenzione sulla problematica dell’utilizzo dei fanghi di depurazione e dei gessi di defecazione in agricoltura”. Lo dichiara Marco Degli Angeli, consigliere M5s Lombardia il quale precisa come: “le notizie di cronaca  sempre più allarmanti, le numerose segnalazioni da parte dei cittadini, le gravi e inevitabili ripercussioni a livello socio-sanitario, ambientale e alimentare connesse alla problematica del trasporto e dell’utilizzo di tali fertilizzanti non possono essere ignorate”.
 
Aggiunge Degli Angeli: “Come MoVimento 5 Stelle abbiamo chiesto alle prefetture, che sono maggiormente interessate alla gestione dei controlli dei gessi e dei fanghi in agricoltura, di costituire un tavolo di coordinamento tra le Autorità competenti, rappresentanti dei cittadini, esperti e funzionari del mondo agricolo, ambientale e di gestione delle risorse (in particolare servizi del suolo). L’obiettivo è quello di trovare soluzioni concrete per migliorare la vivibilità dei comuni limitrofi ai campi, nonché garantire l’efficacia dei controlli, soprattutto nel cremonese, un’area già fortemente compromessa sotto il profilo sanitario e ambientale”.
 
I fanghi prodotti dal processo di depurazione delle acque reflue urbane sono da tempo utilizzati come fertilizzanti in agricoltura. Quegli stessi fanghi di depurazione sono a tutti gli effetti dei rifiuti e, in quanto tali, essi sono disciplinati dal D.L.vo 152/06 e s.m.e.i. Il gesso di defecazione, diversamente, è un derivato dai fanghi, ma se ne distingue per la presenza di correttivi chimici che rendono la richiamata normativa non applicabile.
Conclude Degli Angeli: “Questa è solo una prima iniziativa. Da parte nostra ne seguiranno delle altre perché l'attenzione deve continuare a restare alta”.


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