26 marzo 2022

Fanno il pieno di gente le Giornate di Primavera con tre palazzi nobiliari aperti

Grande afflusso di persone per le giornate Fai di Primavera nei tre palazzi nobiliari scelti per queste giornate giunte alla XXX edizione,aprendo al pubblico le tre dimori e facendo conoscere la storia di alcune importanti famiglie nobiliari cremonesi del passato e che illustrano l’evoluzione dell’abitare. 

Palazzo Zaccaria Pallavicino di corso Matteotti 19, mantiene ancora oggi il suo uso originario. In seguito al raffinato intervento storicistico dell’architetto Renzo Mongiardino, avvenuto tra gli anni ’50 e ’60 del Novecento, nelle sale del piano nobile rivive anche l’atmosfera neoclassica ideata da Faustino Rodi e da Luigi Voghera tra Sette e Ottocento. Vedute di paesaggio, arredi preziosi ed eleganti decorazioni pittoriche arricchiscono il percorso di visita, lungo il quale si potranno scoprire gli appartamenti di rappresentanza e la cappella privata del palazzo, normalmente non accessibili. 

Palazzo Ala Ponzone di corso Vittorio Emanuele II,42 da abitazione di una delle più importanti famiglie nobiliari cremonesi ha subito numerose trasformazioni in poco più di 150 anni, diventando dimora imperiale asburgica, museo e scuola di scultura, Palazzo della Rivoluzione Fascista e, in ultimo, sede di uffici comunali. La visita sarà un’occasione per ripercorrere questi cambiamenti e per far conoscere gli interventi pittorici di Gallo Gallina e degli altri artisti coinvolti nel terzo e quarto decennio dell’Ottocento dal marchese Giuseppe Sigismondo Ala Ponzone per adeguare l’antico palazzo ereditato dai Ponzone al gusto neoclassico.

Infine a Palazzo Araldi Erizzo, via Palestro 30 i saloni un tempo adibiti ad abitazione vengono trasformati a fine Ottocento in aule scolastiche. Nonostante i grandi cambiamenti si conservano ancora oggi i tre grandi affreschi tardo-seicenteschi assegnati Robert de Longe e le decorazioni ottocentesche del piano nobile, poco conosciuti al grande pubblico. Durante la visita sarà illustrata anche la figura e la storia del marchese Pietro Araldi Erizzo, personaggio chiave del risorgimento cremonese.

Domani, domenica, sempre previa prenotazione, saranno visitabili solo due palazzi:

 

PALAZZO ALA PONZONE

Cremona, Corso Vittorio Emanuele II, 42

DOM: 10-18 (ultimo ingresso h 17:40)

Le visite hanno una durata di 40 minuti circa

PALAZZO ARALDI ERIZZO 

Cremona, Via Palestro, 30

DOM: 10 -18 (ultimo ingresso h 17:40)

Le visite hanno una durata di 30 minuti circa

 

Il servizio fotografico è di Gianpaolo Guarneri (FotoB12)


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