Fare nuova la città - Cremona attiva replica a Dossena: “Alle sue affermazioni rispondiamo con i numeri”
Dopo l'intervento di Maurizio Dossena, candidato nella lista civica "Novità a Cremona" del candidato sindaco Alessandro Portesani, la dura replica di Fare nuova la città - Cremona attiva:
Abbiamo letto con stupore, ma anche con un po’ di divertimento, le affermazioni di Maurizio Dossena della lista civica “Novità a Cremona” del candidato sindaco Portesani.
Non sappiamo se Dossena, in questi anni, sia vissuto all’estero o se invece abbia avuto qualche problema di memoria.
Per contraddire le sue affermazioni (“ ….in questi ultimi 10 anni i progetti civici che hanno governato la città hanno fatto un flop clamoroso” , ecc.) ci affidiamo alla concretezza dei numeri e lasciamo ai lettori di trarre le dovute conseguenze.
Ecco di seguito alcuni dati che rappresentano quanto fatto e realizzato in questi 10 anni; sono solo alcuni dei numerosissimi esempi possibili. Se Dossena vuole, ci può contattare e saremmo lieti di fornirgli un documento di 30 pagine che riassume dettagliatamente quanto fatto in questi 10 anni.
1) Raccolta differenziata passata dal 51% nel 2014 al 78% nel 2023
2) Bandi ai quali si è partecipato che hanno permesso di portare a casa in questi 10 anni alcune decine di milioni di euro, che si aggiungono ai più di 50 milioni di euro ottenuti con i bandi PNRR
3) Indebitamento medio per abitante del Comune passato da 562€ nel 2014 a 396 € nel 2024 (- 30%)
4) Lotta all’evasione e all’elusione di tasse e tariffe che nei 10 anni ha portato all’individuazione di 42 milioni di euro. Questo risultato, oltre a perseguire equità fiscale, permette di avere risorse da investire sulla città.
5) Tempi di pagamento dei fornitori del Comune passati da 28 giorni di ritardo nel 2014 a 14 giorni di anticipo nel 2023; un elemento questo che agevola l’economia locale
6) Interventi di messa in sicurezza (stabilità dei controsoffitti, presenza di amianto in alcune parti, ecc.) delle scuole di competenza comunale
7) Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria in numerose edifici sportivi.
Ecco alcuni esempi : rifacimento della pista di atletica di via Postumia; rifacimento della palestra della Cava; interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sulla palestra Cambonino, sul campo da calcio in sintetico Lancetti, il pallone pressostatico sulla pista di pattinaggio, i lavori avviati sugli impianti sportivi al Po e altri ancora, compresa la manutenzione straordinaria del campo sintetico del Cambonino...
8) Presenza dei turisti in città aumentata in maniera molto significativa, grazie ai costanti rapporti con tour operator e alla promozione della città a livello internazionale e nazionale
9) Intenso lavoro e finanziamenti comunali (che si sono aggiunti a quelli privati) per costruire Cremona come città universitaria, con costante interlocuzione con le cinque università presenti in città che hanno portato alla nascita di nuovi corsi universitari e alla crescita rilevante del numero degli studenti universitari presenti a Cremona (già oggi più di 2.000)
10) La città è stata dotata di una rete di piste ciclabili (siamo ai primi posti in Italia) che permettono una mobilità sostenibile, uno dei fattori necessari per ridurre l’inquinamento atmosferico
11) Aumento delle piantumazioni in varie zone della città ( Cremona è 12-esima a livello Italia nella classifica di Legambiente sull'ecosistema urbano)
12) L’Ammnistrazione comunale di Cremona è ai primi posti in Italia per la digitalizzazione, grazie ai processi messi in opera in questi anni.
E potremmo continuare con molti altri dati (tra poco verrà presentata la relazione su questi 10 anni).
Ma sappiamo anche che c'è ancora molto da fare e da completare, per una città che abbia una qualità di vita sempre migliore!
Siamo convinti che per fare proposte concrete sia importante prima di tutto conoscere quello che c’è, altrimenti è solo polemica del tutto inutile alla città. Per questo rispondiamo volentieri alle dichiarazioni, che riteniamo infondate, del signor Dossena, perché noi siamo sempre per conoscere con competenza e concretamente costruire nuove proposte per il bene e lo sviluppo della città.
Fare Nuova la Città- Cremona Attiva
Il Direttivo
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commenti
Arisi Marzio
6 aprile 2024 14:58
Il centrosinistra deve giustificare ai cittadini come noi, “quello che c’è”, ma soprattutto quello che non c’è, quello che c’era e quello che non c’è più.
Mi riferisco alle valutazioni concrete, quotidiane, della vita reale ignorate per 10 dall’amministratore a trazione fare nuova la città - PD (un tutt’uno). I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Non basterebbero 3.000 pagine di dati per negarlo.
Non stupisce che non se renda conto chi ha voluto amministrare la città chiudendosi in un bel palazzo fatato da cui tutto pare luccicare e risplendere.
I cittadini vivono ogni giorno una città molto diversa da quella fiabesca che la giunta Galimberti-Pizzetti gli racconta. Ne hanno abbastanza di illusionismi e affabulazioni. Vogliono risposte reali.
Il civismo vero porta novità. E la novità spaventa chi da 10 anni è impegnato a “fare FUORI la città”
Piero
6 aprile 2024 18:27
Dovrebbero poi aggiungere al loro palmares l'aumento della cementificazione con la concessione di costruzione di centri commerciali, la mancata, se non dimenticata, manutenzione delle piste ciclabili esterne e la creazione di quelle pericolose in città, vedi via Massarotti, gli appalti andati a buon fine per la piscina, il bocciodromo e tanto per non farci mancare nulla quello sulla gestione del personale degli asili e scuole d'infanzia, personale che non viene regolarmente pagato e che scenderà in sciopero e la cui situazione vedeva l'assessore della partita tenuta all'oscuro rinnovare l'appalto alla stessa azienda. Vogliamo poi ricordare la "svendita" dei beni della città ad A2A e l'affaire parcheggi Saba che lascia una eredità che costerà una cifra ai cittadini cremonesi di svariati milioni di euro per la sua risoluzione. Ci sarebbe da scrivere veramente un libro sulle prodezze compiute da questa Giunta in 10 anni perché tanto è lunga la lista e ancora tentano di zittire il malcontento dei cittadini irridendoli e raccontando la favola che Cremona è una città da fiaba, ma questo è un racconto a cui credono solo loro.
A giugno mandiamoli a casa e riprendiamoci la nostra città.
Manuel
6 aprile 2024 23:27
Personalmente tendo a credere che, in 10 anni, siano state promosse e concluse tante iniziative ed alcune ho apprezzato, ma la valutazione complessiva che il cittadino votante deve promuovere, non può essere esclusivamente o particolarmente tecnica. Il cittadino, per ciò che gli competa, consenta l’intelletto, deve valutare vittorie e sconfitte, decisioni e indecisioni, successi ed insuccessi. Il cittadino deve (dovrebbe) anteporre una visione ideale, grazie alla quale giudicare meglio un percorso politico-amministrativo.
L’aspetto strettamente tecnico/contabile (importante e fondamentale) sarà motivo di confronto tra la giunta orgogliosa dell’operato e Dossena, i consiglieri uscenti o le liste di opposizione pronte alla campagna elettorale. Di sicuro sarà meglio prepararsi, poiché se il cittadino, anche non comprendesse cifre, calcoli e termini tecnici, avrebbe comunque la possibilità di captare balle, magheggi, incapacità di estensori o detrattori.
Peccando di superbia, anticipo come non mi serva il faldone delle opere, meraviglie l’amministrazione Galimberti: un’idea me la sono fatta da tempo.
Come ho già esplicitato in altre occasioni, neanche il surrogato di centrodestra riesce a catturare le mie simpatie, perché non vedo la contesa sotto il profilo matematico/finanziario, ma privilegio la prospettiva.
ANTONIO SIVALLI
7 aprile 2024 06:44
Gentile Redazione,
In risposta al presunto lavoro svolto dalla giunta Galimberti di centro-sinistra, desidero esprimere la mia delusione riguardo all'effettiva realizzazione delle promesse fatte durante le due campagne elettorali. Come cittadino/a di Cremona, mi sento obbligato/a a evidenziare alcuni punti cruciali in cui, a mio parere, si è manifestata una mancanza di azione da parte dell'amministrazione in carica.
Prima di tutto, le promesse di risistemare strade e marciapiedi comunali sono rimaste sostanzialmente inascoltate. È evidente a tutti noi cittadini che molte delle nostre strade e marciapiedi sono in condizioni deplorevoli e richiedono interventi urgenti che, purtroppo, non sono stati effettuati.
Il comparto al Po, noto come "lungomare di Cremona", è rimasto pressoché inalterato nonostante le promesse di miglioramento. Lo stesso vale per progetti importanti come il PalaDog, l'Ex Tognazzi, l'ex Ospedale e la Piscina Comunale, tutti rimasti fermi al palo senza alcun progresso tangibile.
La manutenzione delle aree verdi e dei parchi cittadini è un'altra area in cui si è manifestata una grave trascuratezza. È inaccettabile che spazi pubblici fondamentali per il benessere della comunità siano lasciati in uno stato di abbandono e degrado.
Inoltre, la riapertura di vie importanti come via dell'Annona è stata costantemente rimandata senza giustificazioni valide, così come la realizzazione del parcheggio multipiano di Via Dante, un progetto che avrebbe dovuto essere completato in tempi ragionevoli.
In conclusione, le civiche Fare Nuova la Città e Cremona Attiva sembrano aver fallito nel mantenere le loro promesse e nell'assumersi la responsabilità di portare avanti progetti cruciali per il benessere della nostra città.