Nuovo duro attacco di Forza Italia a Luciano Pizzetti, presidente del Consiglio comunale. Il segretario cittadino Ghidini e il capogruppo in consiglio comunale Carassai, contestano la decisione di tenere un ufficio di presidenza per esaminare la nuova delibera sui fondi della vertenza Tamoil. Secondo Forza Italia
in questo modo si vìola palesemente il Regolamento Comunale. Per questa ragione Forza Italia ha già segnalato la cosa al Segretario comunale, ai capigruppo consiliari e alla commissione Ambiente. Ecco il documento di Ghidini e Carassai.
Il prossimo 26 marzo si terrà l'Ufficio di presidenza per esaminare la delibera avente per oggetto "Determinazione del vincolo di destinazione su risorse provenienti dalla provvisionale risarcitoria in esito alla vertenza Tamoil".
Leggendo il contenuto della delibera è del tutto evidente come questo violi palesemente il Regolamento del Consiglio Comunale, confondendo gravemente le competenze dell'Ufficio di Presidenza con quelle delle Commissioni Consiliari Permanenti. Infatti, la proposta di delibera individua l'Ufficio di Presidenza "quale sede di formulazione degli indirizzi in termini di priorità degli interventi, azioni e/o iniziative di carattere ambientale" relativi all'utilizzo dei € 2,4 milioni provenienti dal risarcimento Tamoil. In altre parole, le stesse funzioni consultive e preparatorie delle Commissioni Consiliari – in questo caso la Commissione Ambiente – verrebbero impropriamente svolte dall'Ufficio di Presidenza. Quest'ultimo, invece, come previsto dall'art. 9 del Regolamento, dovrebbe provvedere piuttosto alla "definizione del programma dei lavori del Consiglio, al coordinamento delle attività delle Commissioni Consiliari nonché alla gestione dei servizi, delle attrezzature e delle risorse finanziarie forniti al Consiglio ed ai Gruppi Consiliari per l'esercizio dei rispettivi compiti istituzionali"; e anche laddove l'Ufficio di Presidenza venga costituito con funzione di commissione, ciò può avvenire solo "per gli affari istituzionali, per le relazioni internazionali del Comune e per gli aspetti connessi all'informazione ed alla comunicazione dell'attività consiliare" (art. 9), o comunque per le materie non già previste dalle Commissioni Consiliari.
È evidente il tentativo di limitare il dibattito all'interno dell'Ufficio di Presidenza, e parallelamente allontanarlo dalla Commissione Ambiente, all'interno della quale potrebbero essere audite figure tecniche per arricchire il dibattito con autorevolezza scientifica.
Inoltre, la delibera proposta dal presidente del consiglio comunale non chiarisce quali tipologie di "interventi, azioni e iniziative" vengono ricompresi nella definizione "di carattere ambientale": la manutenzione ordinaria e straordinaria delle piazze urbane o interventi ambientali che migliorino la qualità dell'aria, del sottosuolo e le prospettive di salute delle persone.
Le "sedi deputate" citate nella delibera per la valutazione delle iniziative sono il Consiglio Comunale o la Giunta Comunale? Non è dato sapere.
Per questo abbiamo deciso di segnalare le irregolarità tecniche della delibera al Segretario Comunale di Cremona, a tutti i Capigruppo e al Presidente della Commissione Ambiente, al fine che questa venga ritirata.
Oltre a questi quesiti di carattere tecnico, ne sorgono altri di ordine più politico: e il Sindaco dov'è finito? E i partiti verdi che lo hanno sostenuto rimangono in silenzio? Dov'è finita la loro intransigenza ambientale?
Il presidente del consiglio vorrebbe assumere la doppia veste di arbitro e giocatore: due ruoli del tutto incompatibili tra loro nello sport ma anche in politica!!!
Cremona ha bisogno di avere amministratori che abbiano il coraggio di affrontare l'evidenza della realtà.
Ci domandiamo se tra le file della maggioranza si abbia paura di parlare di ambiente e della salute dei cittadini. Perché si vuole evitare che, con il supporto dei tecnici e di chi ha coraggiosamente permesso di ottenere il risarcimento, vengano stabiliti insieme obbiettivi e progettualità che possano veramente migliorare la qualità della vita delle persone? Forza Italia è pronta a lavorare con tutti coloro che hanno a cuore il bene di Cremona.
Luca Ghidini - Segretario Comunale Forza Italia Cremona
Andrea Carassai - Capogruppo Forza Italia Cremona
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