Grande successo editoriale per "Delitti all'ombra del Torrazzo" di Fabrizio Loffi, edito da CremonaSera, uno dei libri più venduti a Cremona. Pronta la prima ristampa
Un successo editoriale tale da farlo diventare uno dei libri più venduti, (se non il più venduto a giudicare dai dati) nelle librerie cremonesi per “Delitti all’ombra del Torrazzo” del nostro giornalista Fabrizio Loffi, edito da CremonaSera. L’esaurirsi delle copie in pochi mesi ha reso necessario ristampare la prima edizione per soddisfare le richieste del pubblico dei lettori. In questi giorni sono state effettuate le prime consegne nelle principali librerie del centro città, ed il volume è disponibile anche presso la redazione di CremonaSera, in via Gramsci 1, al prezzo di copertina di 12 euro. “Delitti all’ombra del Torrazzo” non è un libro giallo in senso stretto, come potrebbe far supporre il titolo e la splendida copertina disegnata da Marco Cerioli che ricorda i famosi “gialli” Mondadori, ma, come specifica il sottotitolo, una raccolta dei più celebri cold case cremonesi, i casi irrisolti che tanto hanno fatto discutere l’opinione pubblica tra il 1916 ed il 1965, l’arco temporale in cui si svolgono le vicende raccontate. Ma la cronaca nera diventa il pretesto per un grande affresco d’ambiente, dove i delitti vengono calati nella storia, nella politica, nella situazione sociale del loro tempo. La cronaca nera diventa allora lo specchio della realtà e documento storico. I cold case cremonesi sono stati indagati attraverso la ricerca d'archivio, applicando rigore storico e scientifico ai fascicoli più polverosi, leggendo nel dettaglio ogni scritto dei rapporti di polizia che all'epoca potevano sembrare insignificanti. Non di rado proprio la lettura di questi ultimi e degli atti processuali disponibili, ha consentito di avvicinarsi alla verità, lasciando intuire quale potesse essere la conclusione della vicenda che a quel tempo era sfuggita. Ma il libro non è una semplice raccolta di casi giudiziari più o meno eclatanti, è anche il racconto di donne e uominii, delle loro storie personali, la ricostruzione della loro psicologia e del loro vissuto. "E' un libro che si legge come un romanzo, scorre davanti al lettore come un film che si vorrebbe non terminasse mai tanto è intrigante" ha scritto nella sua prefazione Gabriele Moroni, cronista di nera e giudiziaria per decenni per giornali nazionali e autore di numerosi libri. Ed è quello che Loffi ha cercato di fare: superare la cruda realtà della cronaca per dare spazio alle emozioni, ai sentimenti delle vittime ed anche dei loro carnefici. Lasciando sempre uno spazio alla speranza. Venti storie da leggere come se fossero accadute oggi, coinvolgenti come fossero nate dalla fantasia di un romanziere ma in realtà "cronaca nera" della nostra terra.
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