Grandi riscontri per la Stauffer Violin Week: una full immersion nel mondo del violino

Dal 5 al 10 febbraio, Cremona è stata crocevia del grande violinismo internazionale, grazie alla eccezionale compresenza di quattro grandi artisti, Salvatore Accardo, Vadim Repin, Marco Rizzi e Roman Simovic, insieme all’Accademia Stauffer per una settimana di masterclass, incontri e concerti dedicati all’alto perfezionamento dell’arte violinistica.

Nel corso della Stauffer Violin Week, 32 studenti provenienti da 17 diversi Paesi hanno avuto la rara opportunità di entrare in contatto con quattro grandi personalità del mondo concertistico, confrontandosi con stili, visioni e repertori diversi. Dalla scuola russa di Vadim Repin, che si è concentrato sui grandi concerti romantici, ad un focus tecnico ed interpretativo sul “suono” condotto da Marco Rizzi; da un approfondimento delle tecniche delle audizioni orchestrali guidato da Roman Simovic, Primo Violino Solista della London Symphony Orchestra, alle lezioni di Salvatore Accardo, docente titolare del corso annuale di alto perfezionamento.

L’iniziativa è stata accolta e vissuta con grande entusiasmo dagli allievi dell’Accademia Stauffer che hanno affollato le aule di Palazzo Stauffer per partecipare o assistere alle 80 ore di lezioni e ai 4 concerti programmati. “Siamo entrati in questa settimana in un modo e ne siamo usciti completamente cambiati. Mi sono resa conto di essere arrivata con un altro spirito, di essere proprio rinata” racconta Giulia Cellacchi, allieva del corso annuale del Maestro Accardo.

“Abbiamo voluto creare una situazione immersiva, riunendo grandi artisti diversi tra loro, e offrendo così agli allievi Stauffer la possibilità di confrontarsi e approfondire, in pochi giorni, repertori e approcci tecnico-interpretativi differenti” dice Angelica Suanno, Direttrice dell’Accademia Stauffer. “Il riscontro è stato estremamente positivo tra gli allievi e tra gli stessi docenti, che hanno potuto, con grande interesse e partecipazione, ascoltare gli studenti nei vari concerti realizzati nella Sala Stradivari di Palazzo Stauffer anche su repertori diversi da quelli che hanno affrontato nelle loro masterclass. Traiamo senz’altro da questa esperienza la spinta a riproporre la formula in futuro, anche per altri strumenti o per altre attività didattiche.”