Grumello, la Pro Loco e il paese si mobilitano contro la discarica di rifiuti di acciaieria. In tanti alla camminata sotto le stelle
Buono il risultato del primo appuntamento della campagna di sensibilizzazione contro il progetto di realizzazione di un impianto di rifiuti di acciaieria nella località ex cava Angiolina, promossa dalla Pro Loco di Grumello e a cui hanno aderito le associazioni locali.
Il 10 Agosto, nonostante il gran caldo, decine di persone hanno preso parte alla tradizionale camminata sotto le stelle della sera di San Lorenzo organizzata dall’AIDO del paese che quest’anno ha visto nel cortile di Cascina Castello la presenza di un’area dedicata all’informazione sul problema e alla raccolta firme contro la realizzazione dell’impianto. Molto interesse hanno suscitato i pannelli con materiale informativo di vario genere che sono stati consultati dalle tante persone che hanno poi firmato. Altri cittadini, impossibilitati il sabato, si sono presentati a firmare il mattino dopo, in piazza Caduti, sollecitati anche dagli striscioni esposti in vari punti del paese.
La raccolta firme prosegue nel prossimo weekend: sabato a Grumello, sempre sotto i portici di Piazza Caduti dalle 10 alle 12, mentre domenica i consiglieri della Pro Loco saranno a Pizzighettone, sotto i Portici del municipio, con lo stesso orario.
Il Consiglio direttivo della Pro Loco annuncia già fin d’ora che sarà possibile firmare il documento anche in occasione delle due serate della sagra patronale di Grumello, il 24 e il 25 Agosto.
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commenti
Mirko
15 agosto 2024 17:06
da cittadino del luogo penso che sarebbe interessante sapere se i nodi annosi di partenza del progetto (che in paese sono abbastanza conosciuti) sono stati risolti dalla provincia, per esempio si diceva che l'area fosse sottosequestro? esiste ancora tale vincolo? la cava di partenza è stata chiusa o è ancora attiva? ed è stata ripristinata come da progetto di recupero? la bonifica tiene conto del fatto che siamo in terreno agricolo e quindi dovrà essere ripristinato tale suolo? i rifiuti che arriveranno sono gli stessi che portano già a Crotta? perché allora sarebbe da vietare tale cosa.. e poi sono previste misure per verificare che non siano rifiuti radioattivi viste le ultime vicende di cui si è parlato sui giornali ? mi sembrano notizie sulle quali la cittadinanza di Acquanegra dovrebbe essere informata..