18 ottobre 2024

Guarda che luna! Dopo le nuvole dei giorni scorsi questa sera sul Po abbiamo ammirato la "Superluna del Cacciatore", la più grande del 2024

Dopo giorni di cielo grigio, oggi le nuvole hanno lasciato spazio a qualche sprazzo di sole e questa sera, venerdì 18 ottobre, si può ancora ammirare ciò che resta della Superluna del Cacciatore, la terza di  quattro "Superlune" consecutive di fine 2024. la cosiddetta "Superluna del cacciatore". La serata più ideale era quella di ieri, giovedì 17, ma nelle terre del Po il cielo nuvoloso non ha permesso di osservare purtroppo nulla. E’ stata, comunque, la Luna piena più grande del 2024, anche se di poco. È apparsa “circa il 7% più grande e un po' più luminosa della media”, ha riferito l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope.  Proprio a causa del cielo nuvoloso, ieri sera è stata annullata la diretta del Virtual Telescope Project che avrebbe dovuto mostrare la Superluna grazie ai suoi strumenti installati a Manciano, in provincia di Grosseto. Questa sera, venerdì 18, la luna piena è comunque ancora ben visibile e spettacolare. Il nome Luna del Cacciatore risale a tradizioni anglosassoni. E si rifà, come sempre, ai cicli della natura: in passato, la Luna piena di ottobre, infatti, segnava l’inizio della stagione di caccia, perché i cacciatori potevano utilizzare la sua luce intensa per accumulare provviste per l’inverno. Il 20 e 21 ottobre, invece, sarà la volta delle Orionidi. Anche se vengono chiamate stelle cadenti, sono più briciole di cometa. Infatti, quando una cometa passa vicino al sole, la parte ghiacciata passa dallo stato solido a quello gassoso e libera le polveri che sono tenute insieme dal ghiaccio. Queste briciole, quando l’orbita della Terra va a intersecare l’orbita della cometa, vengono attratte dalla forza di gravità terrestre, entrano nell’atmosfera, si incendiamo e noi vediamo una sorta di stelle cadenti.

Eremita del Po

Paolo Panni


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