“Hic sunt leones” compie 20 anni. L’Anguissola festeggia il suo longevo giornalino d’istituto oggi più in forma che mai

Vent’anni non sono uno scherzo. Se un bambino che raggiunge le 20 primavere è ormai un uomo, la stessa sorte si può dire del giornalino d’istituto del Liceo “S. Anguissola” di Cremona. 

“Tutto iniziò quasi per scherzo - commenta Donatella Migliore, fra le fondatrici del progetto - e nacque dal desiderio di comunicare, di far conoscere ai ragazzi quanto sia bello scrivere” 

Un’esperienza che ha trovato fin da subito adesioni fra gli studenti del liceo che inizialmente contava soltanto tre sezioni: il percorso tradizionale, lo sperimentale Biomedico ed il Musicale. Su “Hic sunt Leones”, questo il nome scelto dalla primissima redazione, si scriveva un po’ di tutto. Di docenti, di studenti meritevoli premiati, di risultati sportivi alle gare studentesche provinciali ma anche di cucina e di avventure post diploma. Un contenitore in grado di soddisfare tutti gli appetiti che trovava nella preparazione un modo per approcciarsi ad una professione con l’occhio vigile di docenti e con l’ironia di chi con questo meraviglioso pretesto trova il modo efficace per fare gruppo, socializzazione.

Lungi dalle altisonanti redazioni dei giornali liceali americani che appaiono nelle serie tv come “Una mamma per amica”, l’intento del giornale era sopratutto spingere chi ne avesse voglia a cogliere un’opportunità. Ed è così che Donatella Migliore insieme a Roberta Mozzi e ad altri docenti hanno cucito addosso a questa redazione progetti di approfondimento. I ragazzi hanno negli anni incontrato diverse personalità del giornalismo, primo della lista (in ordine rigorosamente cronologico) il giornalista e scrittore Roberto Raja, oggi editorialista del Foglio.

Vincitore di numerosi premi fra i giornali scolastici provinciali ha regalato ai dirigenti scolastici dell’Anguissola ed agli studenti che ne facevano parte diverse soddisfazioni.

All’incontro hanno contribuito con i propri interventi il prof. Giuseppe Langella, accademico universitario che ha focalizzato il suo interessantissimo monologo sulla Rivista. Poi i collegamenti da Londra con Stefania Okereke, giornalista della BBC, da Reykjavík Roberto Pagani ed in presenza la travel blogger Claudia Cabrini. L’incontro è stato occasione per riunire gli ex redattori (presenti ma senza intervenire) con gli attuali, facenti parte del nuovo indirizzo “comunicazione” dell’istituto cremonese. La festa si è conclusa con la consegna a tutti gli ex giornalisti dell’edizione ventennale del giornale e di una maglietta recante lo stemma del leone, simbolo della testata.

foto Gianpaolo Guarneri/Studio B12