22 aprile 2024

I soci di Credito Padano approvano il bilancio 2023. Redditività sana e sostenibile: utile netto superiore a 22 milioni di euro. Forte sostegno all’economia: 300 milioni di euro di nuovi affidamenti

Durante l'assemblea che si è tenuta al teatro Ponchielli, i soci di Credito Padano hanno approvato il bilancio 2023 chiuso in utile per 22,2 milioni di euro. Un risultato economico decisamente positivo che attesta la vitalità della Banca.
La vicinanza al territorio è testimoniata dai numeri:

  • 3,5 miliardi di euro di mezzi amministrati collocano Credito Padano tra le BCC della categoria “grandi” del Gruppo BCC Iccrea; gli impieghi lordi a clientela hanno registrato un incremento dell’1,5% in controtendenza rispetto al calo generalizzato dell’industria bancaria; in aumento la raccolta complessiva a clientela grazie in particolare al contributo della componente indiretta (risparmio gestito ed assicurativo) cresciuta del 13%;
  • 8.311 soci con una compagine sociale in costante crescita;
  • 45 mila clienti;
  • 300 milioni di euro di nuovi affidamenti concessi nel 2023;
  • 141 milioni di euro di nuovi mutui erogati.

Nella sua relazione introduttiva il presidente Antonio Davò ha richiamato il ruolo attivo della BCC nell’accompagnare e promuovere costantemente lo sviluppo economico e sociale dei propri territori in modo sostenibile, attraverso scelte e comportamenti in grado di mettere al primo posto lo spirito di servizio e la logica di costruzione del bene comune. Un modello cooperativo che risulta essere più che mai un esempio attuale e straordinario di come lo spirito mutualistico e la cooperazione possano continuare a creare valore tangibile per le comunità locali.

Il direttore generale Oliviero Sabato nell’illustrare i dati di bilancio ai soci ha sottolineato come la Banca sia solida e ben patrimonializzata con un Total capital ratio pari al 24%. Il conto economico non ha beneficiato solo della crescita del margine di interesse, ma anche dell’apporto continuativo e significativo della marginalità da servizi e di una attenta gestione dei costi operativi.

La migliorata qualità degli attivi patrimoniali, frutto del costante monitoraggio del credito, ha consentito di ridurre il costo del rischio continuando a garantire elevati livelli di copertura degli NPE (83% rispetto al 79% del 2022). L’incidenza dei crediti deteriorati netti sugli impieghi netti a clientela è scesa allo 0,4%.

L’utile realizzato, oltre a rafforzare le riserve patrimoniali, ha consentito di distribuire i dividendi ai soci che hanno altresì approvato la destinazione a Fondo Beneficienza di 500 mila euro, un importo consistente per sostenere nell’anno iniziative solidali e mutualistiche.

Credito Padano si contraddistingue infatti per l’intensa attività di banca a responsabilità sociale che nel 2023 si è concretizzata in oltre 400 mila euro investiti a favore di attività verso i soci, a sostegno di iniziative e progetti di enti ed associazioni locali, parrocchie, scuole.

I dati gestionali del I° trimestre 2024 evidenziano un incremento della raccolta complessiva della clientela ed una ripresa degli impieghi commerciali. In ulteriore calo le Sofferenze. L’utile di periodo è in linea con le previsioni di Piano Strategico che da quest’anno è stato integrato con il Piano di Sostenibilità nel quale sono state pianificate le diverse iniziative in ambito ESG sia interne, sia per affiancare imprese e famiglie nella transizione sostenibile.

L’assemblea ordinaria è stata preceduta dalla straordinaria per l’approvazione di alcune variazioni statutarie.

Al termine dei lavori assembleari i soci hanno potuto assistere al concerto dell’Associazione Magica Musica diretta da Piero Lombardi con la partecipazione della RSA Zucchi Falcina di Soresina e della classe 3a A della scuola primaria Beata Vergine di Cremona.

 


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