Il Comitato provinciale Uisp ricorda Giancarlo Manara

Se n'è andato Giancarlo Manara, a lungo dirigente provinciale della Uisp. Ecco il ricordo del Comitato Provinciale Uisp:

"Pochi giorni fa è venuto a mancare Giancarlo Manara, una persona conosciuta ed attiva in ambito sociale, con cui ho avuto il piacere di condividere gli anni a cavallo del 2000, attraverso un’esperienza nel Direttivo Provinciale UISP, incontrandolo spesso anche sui campi di calcio come dirigente.

In quegli anni la UISP ha organizzato campionati e tornei che hanno richiamato tantissimi giovani e meno giovani, a fare sport e socializzare in campo e fuori. L’organizzazione di tutto questo a aveva un costo in termini di impegno e presenza, che era spesso ridistribuito in poche persone, mosse solo da una grande passione e responsabilità verso i tesserati. Lui, insieme ai compianti Fedele Rossetti prima e Walteriano Chiari poi, nel tempo è stato sicuramente uno delle figure più attive e benvolute.

Chiunque lo abbia conosciuto di lui ricorderà i grandi sorrisi, le battute in dialetto, ma anche la sua tenacia nel sostenere le sue idee. Quello che segue è il ricordo di chi in UISP ha condiviso la fatica ed il piacere di mettersi a disposizione degli altri.

“Giancarlo ha affrontato questi ultimi anni come l’abbiamo conosciuto, combattendo con forza e coraggio nelle varie vicissitudini di malattia che ha affrontato supportato dalla moglie Franca e dalla famiglia. Dirigente della squadra di calcio amatori denominata Jangoos, nome che deriva da una delle ultime tribù indigene dell'Amazzonia scoperte, ne è stato dirigente e al tempo stesso anche segnalinee e curatore per conto di Uisp Cremona del campo sportivo di fronte alle Colonie Padane, intitolato a Fedele Rossetti altro compianto Pres. Territoriale Uisp, per molti anni fino allo scioglimento della sua squadra di calcio.

Contemporaneamente ha assunto la Vicepresidenza dell’attività calcio prima e del Comitato Territoriale Uisp di Cremona. Seguendo importanti manifestazioni come Giocagin, Bicincittà e Vivicittà con le sue modalità di impegno civile e sociale sempre disponibile alle modalità a poter far partecipare tutte le persone che incontrava all’ attività sportiva amatoriale.

Chi ha avuto modo di conoscerlo ne ha apprezzato la sua capacità di essere al tempo stesso portatore di idee, a volte non ascoltate, ma comunque fedele alle decisioni prese.

Grazie Giancarlo riposa in pace come i tuoi amati ‘uccelli albatros’ simbolo di libertà e di indiscusso amore eterno e romantico”.

Il Comitato provinciale Uisp