Il salame dell'Agriturismo Chioso di sotto è il Nobile più buono. E che risotto!
Eh già alla Festa del Salame Nobile Cremasco: oltre al classico e buonissimo pane e salame, beh è andato alla grande il risotto con il ripieno del salame preparato da Francesco Spreafico (Le Bontà del Borgo) con un'ottima mostarda di cavolo nero Sanavra prodotta nel Granducato del Tortello, a Palazzo Pignano. Questi gli ingredienti del Nobile Salame Cremasco, prodotto esclusivamente con le parti nobili del maiale: quelle magre, circa il 75%, provengono da prosciutto, coppa, culatello, spalla, lonza, filetto. Quelle grasse, altrettanto pregiate, sono ricavate da pancetta e gola. Il tutto è condito con sale, pepe nero in polvere, una miscela segreta di spezie del norcino e un infuso di aglio e vino vecchio, in genere Barbera.
E il 'Nobile' più buono del 2024, votato da una giuria di esperti qualificati, presieduta dallo chef Carlo Alberto Vailati, e composta da Roberta Schira, giornalista enogastronomica, Vincenzo Cappelli, presidente della Pro loco di Crema, Dino Barbieri, maestro assaggiatore Onaf e Chicco Galmozzi, macellaio e norcino, si è rivelato quello dell'agriturismo Chioso di Sotto di Moscazzano. Chapeau
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