5 luglio 2024

Il Sindaco e la Giunta di Grumello sull'ex cava: "C'è stata massima trasparenza sulla vicenda. L'autorizzazione eventuale della discarica tocca alla Provincia"

Dura presa di posizione del sindaco di Grumello Maria Maddalena Visigalli e della Giunta dopo il comunicato della lista civica di minoranza sul tema bonifica e della eventuale discarica in paese, oggetto di una assemblea tenutasi ieri sera 

"Scriviamo in merito alle dichiarazioni del Capogruppo della lista civica "Amo Grumello", inserite in calce al comunicato stampa relativo all'assemblea tenutasi nella serata del 4/7, in quanto contiene pesanti inesattezze, anche lesive e denigratorie dell'operato di questa Amministrazione, operato che è sempre stato improntato al principio della trasparenza. - scrivono sindaco e giuntaSi precisa, pertanto, quanto segue.

• Come è noto, una Amministrazione deve valutare i progetti presentati per i procedimenti di autorizzazione, il progetto in questione comprende bonifica e discarica, che, pur con le rispettive peculiarità, vanno trattate nell'ambito del medesimo iter. Si ricorda che la proprietà non è obbligata a bonifica per una situazione di cui non è responsabile, lo può fare spontaneamente ma non lo fa certo per altruismo, lo fa se può poi recuperare l'area per fini "produttivi". 

• Mettere in correlazione il progetto di discarica con l’obiettivo dell'aggiornamento del PGT, che risale al 2011 e che necessita di essere aggiornato (come riportato nel programma) anche in chiave di riduzione del consumo di suolo e di stimolo al recupero edilizio, oltre a falsificare palesemente la realtà dei fatti, significa che non si ha contezza di come si procede all'aggiornamento del PGT. L’aggiornamento del PGT richiede uno studio dettagliato da parte di un professionista e implica anche più fasi di partecipazione del pubblico e l’approvazione in Consiglio Comunale (mentre, come evidenziato in assemblea, l'iter di valutazione del progetto deve concludersi entro il 30/8)

• L'autorizzazione alla realizzazione di una discarica è di competenza provinciale e, come tale, ha un percorso indipendente dalla revisione del PGT, come ribadito in assemblea

• I temi trattati nella delibera di Giunta che viene definita "segreta" erano a conoscenza della minoranza in Consiglio Comunale, che era stata informata in più occasioni degli adempimenti obbligatori per il Comune, delle tempistiche e del fatto che, in caso di inadempienza, la Provincia avrebbe esercitato il potere sostitutivo.

• Far riferimento al ripristino a suolo agricolo per bloccare il progetto non porta da nessuna parte, in quanto anche la sistemazione ambientale del 2014 (ultima approvata per cava cessata) era stata strutturata in modo da consentire la futura realizzazione della discarica.

Si precisa che i Capogruppo in Consiglio erano stati informati in più occasioni, in particolare recentemente 

• 09/12/2023 al termine del Consiglio Comunale

• 03/02/2024 e 21/02/2024, in riunioni dedicate al tema

• 24/04/2024 discussione in Consiglio Comunale, su richiesta della minoranza

Parlare di scarsa trasparenza denuncia un tentativo di strumentalizzare una vicenda che non ha colore politico ma riguarda tutti, oltre che uno scarso rispetto per i cittadini, che si aspettano, invece, chiarezza, soluzioni concrete e tutela".

 


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