In Provincia si è riunito il Tavolo Territoriale Permanente. Massima attenzione sui centri per l'impiego e le infrastrutture. Centrale il tema del ponte di Calvatone
Si è riunito questa mattina, presso l'ufficio del presidente della Provincia di Cremona Roberto Mariani, il Tavolo Territoriale Permanente. Presenti all'incontro i tre sindaci dei principali comuni della provincia – Cremona, Crema e Casalmaggiore – insieme ai consiglieri regionali Riccardo Vitali (Lega) e Matteo Piloni (Partito Democratico).
Tra i principali temi affrontati, le novità riguardanti i Centri per l'Impiego della provincia. In particolare, si è discusso delle sedi di Soresina e Cremona, con l'obiettivo di migliorarne i servizi e il supporto offerto ai cittadini attraverso nuove sedi.
Un'ampia parte della discussione è stata dedicata alle infrastrutture, con l'elaborazione di una scala di priorità per opere distribuite sull'intero territorio provinciale. Dalla tangenziale di Casalmaggiore alla Bergamina, passando per la Gronda di Crema. L'obiettivo condiviso è quello di presentarsi in modo compatto e deciso di fronte alla Regione Lombardia per ottenere risposte concrete e risorse adeguate. A questo proposito, entro la fine del mese, ci sarà un incontro con l'assessore regionale alle infrastrutture e opere pubbliche Claudia Maria Terzi.
Si è tornati sul tema del ponte che collega le province di Cremona e Mantova a Calvatone, un argomento al centro dell'attenzione pubblica. I consiglieri regionali hanno raccolto le istanze emerse durante l'incontro pubblico tenutosi ieri sera nella sala civica di Calvatone, al quale erano presenti i consiglieri Piloni e Carra (consigliere regionale del Partito Democratico mantovano) impegnandosi a organizzare un incontro con i dirigenti regionali del settore commercio. L'obiettivo è tracciare un percorso per i ristori destinati alle attività produttive che stanno subendo le conseguenze della chiusura del ponte, inaccessibile da un anno e mezzo.
Il tavolo territoriale permanente, che si riunisce con cadenza mensile, mira a diventare una voce unitaria del territorio, capace di dialogare con Regione Lombardia e il Governo nazionale. "Solo attraverso la collaborazione tra amministrazioni locali, provinciali e regionali possiamo affrontare le sfide del nostro territorio e garantire soluzioni efficaci per i cittadini e le imprese", ha dichiarato il presidente Roberto Mariani.
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