In vendita la storica Pizzeria La Pendola di Porta Venezia. "A chi acquisterà questa attività verrà svelato il segreto dell'impasto che rende questa pizza unica"

In vendita un'altra storica attività, da poco on line l'annuncio che inserziona la Pizzeria La Pendola. Conosciuta anche fuori Cremona per il suo impasto di inarrivabile leggerezza, la pizza della Pendola è apprezzata da tutti, anche dai vip. Da Chiara Ferragni al grande pizzaiolo Sorbillo, i clienti di Luigi Dalla Mura (per tutti Gigi) sono davvero di tutti i tipi. Motivo per cui non si prenota: pochi tavoli fatti "girare" sapientemente dalla rapidità del pizzaiolo, permettono ogni giorno di smaltire rapidamente la lunga coda che si forma sia all'interno che all'esterno del locale nel piccolo vicolo, via Voghera, a pochi metri da Porta Venezia.

Poi la doccia fredda ha svegliato l'autunno cremonese. La Pendola è infatti apparsa fra le inserzioni di una nota agenzia immobiliare cittadina. 

"Proponiamo in vendita storica ed avviatissima attività di Pizzeria a Cremona in zona Porta Venezia. Chi fosse interessato potrebbe poi valutare se sottoscrivere un contratto d'affitto per ciò che concerne il locale oppure acquistarlo anche con possibilità di formula "acquisto a riscatto". A chi deciderà di acquistare questa attività verrà svelato il segreto dell'impasto che rende questa pizza unica."

Poche semplici parole che fendono la frizzante aria autunnale come lame e riportano i cittadini indietro nel tempo, a cercare il ricordo delle prime pizze sfornate in città dal piccolo locale. "Sono cliente da trent'anni" si legge fra le numerosissime recensioni del locale. La magra consolazione in finale di annuncio fa sperare ad una continuità nella realizzazione della tanto amata pizza. L'inserzione infatti parla chiaramente di "Vendita Attività" e di "svelare il segreto dell'impasto": sembrano evidenti le intenzioni della proprietà di lasciare il proprio gioiellino solo a chi intenda portarne avanti la tradizione.

Raggiunti da CremonaSera, i titolari di Immobiliare "Il Torrazzo" Roberto Chiodelli e Stefano Ferrari rassicurano: "I proprietari non hanno fretta di vendere, l'attività va a gonfie vele e sono proprietari anche dei muri, quindi non c'è nessuna impellenza. Semplicemente, dopo tanti anni di duro lavoro desiderano giustamente andare in pensione. A chi subentrerà, si sono resi disponibili a rimanere in aiuto e in affiancamento per alcuni mesi. Per chi comprerà è sicuramete un'affare d'oro - ci spiegano gli immobiliari - ogni sera prima che si aprano le porte ci sono già almeno venti persone in attesa." 

Non possiamo che rimanere col fiato sospeso in attesa di scoprire chi accetterà di portare avanti la storia di questo locale che, pur distante centinaia di chilometri dalla Campania, ha ammaliato senza distinzioni di provenienza sia i palati cremonesi che quelli napoletani.