24 aprile 2024

Inaugurata alla Scuola Edile Cremonese - C.P.T. la Panchina Bianca simbolo di chi ha perso la vita svolgendo il proprio lavoro

In occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul Lavoro, che si celebra ogni 28 aprile, quest’oggi nella sede della Scuola Edile Cremonese - CPT, è stata inaugurata la Panchina Bianca in memoria delle vittime sul lavoro.

L’iniziativa è stata organizzata dalla Struttura Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro di ATS Val Padana, in collaborazione con ANCE Cremona, Scuola Edile Cremonese - CPT e INAIL Cremona allo scopo di sensibilizzare sull’importanza delle attività di prevenzione e contrasto, nell’ambito della Salute e della Sicurezza sui luoghi di Lavoro. 

Erano presenti il Direttore Generale di ATS, il Presidente di ANCE Carlo Beltrami, il Presidente Ente Scuola Edile Cremonese – C.P.T. Eugenio Villa, le Organizzazioni sindacali provinciali di settore e il Responsabile INAIL Cremona Monica Livella; hanno partecipato anche il Capo di Gabinetto della Prefettura di Cremona Maria Rosaria D’Acunzo, il Comandante della Guardia di Finanza di Cremona Colonnello Massimo Dell’Anna, l’Assessore alle Politiche Sociali e della Fragilità del Comune di Cremona, il Presidente della Provincia di Cremona Signoroni ed il rappresentante del sindacato Fillea Cgil di Cremona Rocchi. Presente anche un gruppo di studenti della Scuola Edile Cremonese – CPT. 

“Gli infortuni sul lavoro rappresentano un fenomeno che occorre contrastare con risolutezza – ha affermato il Direttore Generale di ATS -. I recenti fatti di cronaca sono la testimonianza che serve fare di più e continuare a mantenere alta l’attenzione su un fenomeno che non risparmia nessuno. Il compito di ATS, delle istituzioni e di tutta la collettività è quello di promuovere la cultura della prevenzione affinché ciascun individuo sia consapevole e adeguatamente formato per difendere la propria vita e quella degli altri”. 

“Ringraziamo ATS Val Padana per questa iniziativa che vede coinvolto l’Ente di formazione del nostro settore preposto con il CPT anche all’assistenza gratuita delle imprese e dei lavoratori. – dichiarano i Presidenti di ANCE e dell’Ente Scuola Edile Cremonese – C.P.T., Carlo Beltrami ed Eugenio Villa -. L’Associazione Costruttori ANCE svolge da sempre, insieme alle Organizzazioni sindacali provinciali di categoria (Filca Cisl, FenealUil, Fillea Cgil), un ruolo di sensibilizzazione, informazione e formazione di tutte le figure professionali che entrano in cantiere, dal Direttore Lavori, al Capo commessa, al direttore tecnico e Coordinatore sicurezza ed all’operaio edile (operatore edili polifunzionale). A tal proposito con la firma dell’ultimo rinnovo contrattuale provinciale, in accordo con le Organizzazioni Sindacali della nostra provincia, si è voluto aumentare il numero delle ore di formazione obbligatoria alla sicurezza per gli operai e tecnici/impiegati già previste nella Legge 81/2008. Siamo la prima associazione che, pariteticamente, ha attivato un maggior numero di ore di formazione sulla sicurezza da svolgere nel CPT, in base ai dipendenti presenti nelle imprese. Come Parti sociali riteniamo la formazione continua-obbligatoria un momento prioritario per i dipendenti, ma anche per i datori di lavoro, siano essi lavoratori autonomi o imprese industriali che artigiane”.

Monica Livella, responsabile della sede INAIL di Cremona, ha ricordato che “oggi ci troviamo qui, uniti, per rendere omaggio e ricordare coloro che hanno sacrificato la loro vita nel corso del dovere lavorativo o che ne sono rimaste gravemente vittime. È un momento solenne, un momento di riflessione profonda sulla sicurezza e il benessere di ogni lavoratore. Di fronte a questa panchina bianca dobbiamo riflettere sul ruolo che abbiamo tutti noi nel garantire che tali tragedie non si ripetano. Questo potente simbolo oggi ci parla, ricordandoci che ogni perdita umana è una ferita per l’intera comunità, ma anche che ogni incidente sul lavoro è evitabile. I dati INAIL dei primi due mesi dell’anno 2024 indicano che il fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali è in aumento nel nostro Paese: ogni passo verso la sicurezza, passando attraverso la prevenzione, è un tributo a coloro che abbiamo perso e un dono di vita per coloro che continuano a lavorare”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti