Incontro a Milano tra il Sindaco di Crema, l’Area Omogenea e l'Assessore Regionale ai Trasporti: si sperimenterà il treno diretto Crema-Milano
Lavori sulla Linea Cremona-Treviglio e Criticità con i Servizi Sostitutivi
Il primo punto all'ordine del giorno ha riguardato i lavori attualmente in corso sulla linea ferroviaria Cremona-Treviglio e le criticità emerse con i servizi di trasporto sostitutivi. l'Assessore Regionale ha rassicurato i presenti che il cronoprogramma dei lavori sarà rispettato e che la linea verrà riattivata a partire dal primo luglio. Tuttavia, ha rilevato i disservizi riscontrati nei servizi di bus sostitutivi, segnalati a Trenord, esprimendo la speranza che si possa intervenire prontamente per migliorare la situazione.
Rilancio del Progetto del Treno Diretto Crema-Milano
Il secondo tema trattato, tra i principali argomenti oggetto della richiesta di incontro, ha riguardato il rilancio del progetto di un treno diretto Crema-Milano, senza la necessità del cambio a Treviglio. L'Assessore Lucente ha nuovamente mostrato apertura verso una proposta "sperimentale" che potrebbe introdurre corse dirette verso Milano. Una proposta concreta verrà formulata a valle di un confronto regionale con Trenord e sarà oggetto di valutazione congiunta tra i sindaci interessati e il Comitato Pendolari Cremaschi: un passo significativo verso il miglioramento della mobilità dei pendolari.
Problema dei Passaggi a Livello
Il terzo punto ha toccato il problema dei passaggi a livello lungo la linea ferroviaria. Sarà per questo organizzato un incontro a Crema per fare il punto sugli investimenti previsti da parte di Rete Ferroviaria Italiana (RFI). L'obiettivo è richiedere, attraverso la Regione, un'attenzione maggiore da parte del Governo per una pianificazione che preveda l'eliminazione del maggior numero possibile di passaggi a livello, con un target attuale di sette eliminazioni.
Prolungamento della Linea M3 verso Crema
E' stato poi discusso il prolungamento della linea metropolitana M3 verso Crema. L'Assessore Lucente ha comunicato l'intenzione di discutere ulteriormente la questione con il Comune di Milano, con l'obiettivo di rilanciare il progetto di estensione fino a Pantigliate. Un aggiornamento su questo tema verrà fornito in seguito, non essendovi al momento sviluppi significativi.
Aggiornamento sullo stato di attuazione dei progetti ciclabili finalizzati dalla Regione in corso di realizzazione
Infine, è stato aggiornato lo stato di attuazione dei progetti ciclabili promossi dalla Regione Lombardia, i quali sono attualmente in fase di realizzazione e mirano a migliorare la mobilità sostenibile nel territorio.
Il Sindaco Bergamaschi ha dichiarato: "L'incontro odierno ha rappresentato un passo positivo di avanzamento nel confronto tra il territorio e Regione Lombardia per il potenziamento delle strategie di mobilità sostenibile, in particolare per il miglioramento delle condizioni del trasporto su ferro. Questo è già il terzo incontro avuto con l'Assessore, e l'occasione odierna ha fornito un aggiornamento concreto sulle progettualità in corso. Una delle novità più significative discusse riguarda un confronto annunciato dall'Assessore con Trenord sulla possibilità di realizzare, anche in via sperimentale, il treno diretto Crema-Milano senza cambio a Treviglio, un provvedimento che rappresenterebbe un netto beneficio per la qualità della vita dei nostri pendolari e migliorerebbe significativamente la connessione con il capoluogo regionale. Ho inoltre ribadito l'importanza dello sviluppo del reticolo ciclabile sovracomunale, progetto che Crema sta portando avanti insieme all'Area Omogenea e che sta ricevendo un costante supporto da parte di Regione Lombardia. È stato evidenziato l'impegno concreto a trovare ulteriori opportunità di potenziamento e sostegno per questi percorsi ciclopedonali, oltre a quelli già finanziati. Infine, ho apprezzato la disponibilità dell'Assessore a relazionarsi con le rappresentanze dei pendolari e tutti i portatori di interesse, per aggiornarli sullo stato di attuazione e la salute della mobilità nel territorio. Questo rappresenta un impegno di alto significato politico e una promettente attenzione per il futuro degli interventi nel settore della mobilità."
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commenti
Marzio Arisi
19 giugno 2024 03:43
Bisogna che Cremona torni ad essere capoluogo di detto e non di fatto. Bisogna tornare al dialogo costruttivo con i nostri comuni di distretto per ricucire quei rapporti che una amministrazione autoreferenziata ha interrotto in questi 10 anni. Bene fanno i nostri cugini cremaschi a portare avanti ii discorso della Area Omogenea che serve non solo per un miglioramento strutturale del.loro distretto ma per avere un contatto diretto e costruttivo con il capoluogo di regione. Cremona ha già perso troppi treni (porto di Cremona, canale navigabile, miglioramento collegamenti con Milano, Mantova). Speriamo che la prossima amministrazione sappia finalmente valorizzare il nostro distretto e che Cremona torni ad essere il punto di incontro delle nostre realtà cremasche e casalesi.
Cinzia Zampini
19 giugno 2024 11:55
Bravi ..sono felice per voi ...
Agire con lungimiranza essere meno campanlisti e più visionari porta alla realizzazione di sinergie e contaminazioni positive.
Noi cremonesi ..tutti presi dal nostro ego. ..dalla convinzione che essere capoluogo di provincia ci dia il diritto di sentirci una spanna più in alto, stiamo al palo.
Così mentre Crema si avvia ad essere un satellite di Milano..Cremona e sempre più pecora nera non solo nei trasporti che nella prossima estate ci vedranno tagliati fuori dai collegamenti ferroviario sua verso il sud che all interno della stessa Regione.
Da tempo ormai Cremona ha perso la sua centralità .. perfino quella che le riconosce la geografia..
L ATS ha individuato come sede legale Mantova e non Cremona ..così pure la camera di commercio che recentemente ha realizzato una ristrutturazione centralizzando i servizi delle province di Lodi Cremona e Mantova ..di nuovo a Mantova ..
Ma va bene così ..noi vi aspettiamo tutti a mangiare pane e salame ( rigorosamente cremonese,) il prossimo autunno.