Individuato il responsabile dell'aggressione in Galleria XXV Aprile: è un 35enne italiano con precedenti. Per lui una denuncia per lesioni e un Avviso Orale
Nella mattinata di mercoledì, su disposizione del Questore di Cremona, è stato effettuato un Servizio straordinario di prevenzione e controllo del territorio nelle strade del centro cittadino. Per l’occasione sono stati impiegati 25 poliziotti, appartenenti alla Squadra Volante, all’Ufficio Immigrazione, alla Polizia Scientifica della Questura di Cremona ed al Reparto Prevenzione Crimine ed al Reparto Mobile di Milano, con la collaborazione della Polizia Ferroviaria di Cremona.
L’implementazione dei controlli ha permesso di monitorare alcune aree sensibili della città e, in particolare, l’area di piazza Roma e del centro cittadino al fine di evitare la recrudescenza di fenomeni delittuosi e contrastare l’eventuale commissione di reati contro il patrimonio nel centro storico. Sono stati inoltre controllati alcuni luoghi di aggregazione giovanile come la Stazione di Cremona, l’area delle corriere ed i principali centri commerciali alle porte della città.
Gli operatori, coordinati da un Funzionario della Questura, anche attraverso pattuglie appiedate, hanno vigilato costantemente le vie del centro e della Stazione, al fine di prevenire ogni forma di illegalità e degrado, identificando complessivamente 243 persone.
Al rafforzamento dell’attività di prevenzione e controllo del territorio, quotidianamente svolta dalle Volanti della Questura di Cremona, si affianca l’attività investigativa della Squadra Mobile, che ha permesso di identificare e deferire alla Procura della Repubblica di Cremona il presunto autore dell’aggressione avvenuta il 22 ottobre scorso nella Galleria XXV aprile.
Intorno alle 20.30, infatti, mentre stavano passeggiando, un uomo e la moglie avrebbero notato un soggetto in bicicletta che percorreva la galleria ad alta velocità, rischiando, a loro dire, di investirli. L’uomo avrebbe richiamato il ciclista affinché non utilizzasse la bicicletta in quel luogo e, a seguito di una breve discussione, quest’ultimo lo avrebbe colpito con un pugno al viso, spintonando la moglie e facendola rovinare a terra, per poi allontanarsi velocemente.
I due signori, accompagnati al pronto soccorso in codice verde, sono stati successivamente entrambi refertati con 3 giorni di prognosi ed hanno formulato querela nella giornata successiva presso gli Uffici della Squadra Mobile.
Nell’arco di poche ore, gli investigatori della Squadra Mobile hanno stretto il cerchio, verificando i movimenti che avevano fatto quella sera alcune persone che avevano lavorato in locali del centro cittadino e, grazie ad una profonda conoscenza del territorio ed alle attività info-investigative, nella mattinata di mercoledì è stato individuato quale presunto autore un cittadino italiano, di origini straniere, di 35 anni.
L’uomo, gravato da alcuni pregiudizi di polizia e da una condanna per un reato della medesima specie, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Cremona per il reato di lesioni.
Nei suoi confronti, inoltre, alla luce dei suoi precedenti, il Questore di Cremona ha emesso la misura di provvedimento dell’Avviso Orale, con la quale l’Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza intima formalmente ad un soggetto socialmente pericoloso di mantenere una condotta alla legge, al fine di attenzionare personalità potenzialmente inclini a comportamenti antisociali.
Nel caso in cui il soggetto non adempia alle prescrizioni imposte dal Questore, possono essere emesse ulteriori misure di prevenzione ancora più stringenti, come la Sorveglianza Speciale.
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