13 maggio 2024

Iniziati i primi interventi per il contrasto alla diffusione delle zanzare. Ordinanza del Sindaco per sensibilizzare la collaborazione dei cittadini

Vista la necessità di intervenire a tutela della salute e dell'igiene pubblica per prevenire e controllare malattie infettive trasmissibili all'uomo attraverso la puntura di insetti vettori, in particolare della zanzara tigre (Aedes albopictus), la ditta incaricata dal Servizio Ambiente ed Ecologia del Comune ha già provveduto, compatibilmente con le condizioni meteorologiche che hanno notevolmente influito sull'attività, ad effettuare un primo intervento larvicida di disinfestazione. Nelle prossime settimane, sempre in base alle condizioni meteo, sono in programma interventi adulticidi e larvicidi nelle varie zone della città delle quali verrà data comunicazione ai residenti anche con l'apposizione di cartelli informativi. 

Va inoltre segnalato che quest'anno la ditta incaricata di eseguire gli interventi ha dapprima effettuato un primo controllo della popolazione delle zanzare utilizzando le ovitrappole posizionate nelle aree verdi pubbliche: si tratta di strumenti per ottenere grandi quantità di dati sulla densità di distribuzione di alcune specie di zanzare poco mobili e che si possono catturare difficilmente in altri modi. Questo metodo indiretto di sorveglianza consente di ottenere informazioni al passo con lo sviluppo della popolazione di adulti a partire dalla presenza iniziale, seguendone l'incremento e l'espansione, così da programmare interventi larvicidi ed adulticidi più mirati ed efficaci. 

Nel frattempo il Sindaco ha già firmato l'ordinanza, pubblicata all'Albo Pretorio del Comune (https://www.comune.cremona.it/servizionline/albopretorio/atti-del-comune-di-cremona/albo-pretorio-dettaglio-atto/2024/1284), con precise disposizioni per contrastare la diffusione delle zanzare rivolte ai soggetti gestori, responsabili o che comunque ne abbiano l'effettiva disponibilità di aree strutturate con sistemi di raccolta delle acque meteoriche; ai soggetti pubblici e privati gestori, responsabili o che comunque ne abbiano l'effettiva disponibilità di scarpate ferroviarie, scarpate e cigli stradali, corsi d'acqua, aree incolte e aree dimesse; a tutti i conduttori di orti; ai proprietari e responsabili o ai soggetti che comunque ne abbiano l'effettiva disponibilità di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali, con particolare riferimento alle attività di rottamazione e in genere di stoccaggio di materiali di recupero; ai gestori di depositi, anche temporanei, di pneumatici per attività di riparazione, rigenerazione e vendita e ai detentori di pneumatici in generale; ai responsabili dei cantieri. 

L'ordinanza ha inoltre lo scopo di informare e sensibilizzare la cittadinanza sui corretti comportamenti da adottare per contenere la proliferazione delle zanzare. E' infatti fondamentale la collaborazione con gli amministratori di condominio e con tutti coloro che si occupano della manutenzione e della cura di aree verdi e giardini privati, come anche da indicazioni fornite da ATS Val Padana, in merito alla necessità della partecipazione attiva dei cittadini.


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commenti


Manuel

14 maggio 2024 20:55

Siccome Cremona primeggia per qualità dell’aria, giù pure di pesticidi, che saranno pure piretroidi, ma che, dopo essere stati respirati, bevuti e mangiati dai cittadini, faciliteranno la vita di api, bombì e tutti i pronubi, così come di pesci e vita acquatica.
Curioso anche il fatto che la ditta incaricata promuova monitoraggi preventivi: se la medesima constatasse popolazioni basse o residuali, cosa farebbe? Informerebbe il comune della necessità di evitare l’intervento?