Interamente demolito l'ex Snum di via Cadore a giorni l'incontro in Comune per la firma della convenzione

Sono state ultimate le demolizioni dell’ex Snum che ora appare una grande distesa di macerie, già in gran parte smaltite in una discarica specializzata, ed è stata ripristinata la copertura a volta della Cremonella. Nei prossimi giorni dovrebbe esservi la firma della convenzione tra la Findonati, proprietaria dell’area, ed il Comune di Cremona. Sull’area di circa 1400 metri quadrati è stata presentata nel marzo 2018 richiesta di permesso di costruire per la realizzazione di una media struttura di vendita alimentare e parallelamente è stata presentata una segnalazione certificata di Inizio attività per la demolizione di parte degli edifici esistenti al fine di procedere alle indagini e bonifiche ambientali. Nell'ottobre del 2018, però, durante i lavori di demolizione e a causa di intensi piovaschi, è crollata una parte della copertura della roggia "Cremonella" e ciò ha comportato la sospensione dei lavori di demolizione parziale e bonifica dell'area da parte della Soprintendenza di Mantova. Successivamente, a fronte della presentazione di un progetto di fedele ricostruzione della copertura della Cremonella, la Soprintendenza di Mantova, nel settembre 2019, ha autorizzato la ricostruzione, ma la Cooperativa Monteverdi non è mai intervenuta, abbandonando l’area ad un totale degrado. In un primo tempo sull’ex Snum vi era stato l’interesse della Conad, poi venuto meno in seguito all’acquisizione da parte di quest’ultima del marchio Simply, che già possiede l’esercizio in fondo a viale Po. Attualmente sarebbero interessati alla realizzazione del supermercato quattro marchi della grande distribuzione già presenti sul territorio comunale.