L'Europarlamentare leghista Silvia Sardone ha presentato in Galleria il suo libro "Mai sottomessi"
"Mai sottomessi- Cronache di un'Europa islamizzata" è il libro che l'eurodeputata del Gruppo Identità e Democrazia ed eletta nelle fila della Lega, Silvia Sardone, ha presentato ieri a Cremona. Prima un breve incontro con la consigliera comunale Simona Sommi, con il segretario cittadino Mirko Poli e quello provinciale Simone Bossi quindi un tour sui banchetti della Festa del Torrone, prima della presentazione ufficiale del libro al Bistrot Pane&Amore sotto la Galleria 25 aprile dove la parlamentare europea, affiancata dal segretario provinciale della Lega Simone Bossi e dal consigliere regionale Enrico Vitari, ha presentato il suo libro. Affollata la sala dove la Sardone, nota per le sue posizioni contro il rischio di islamizzazione della cultura europea, ha raccontato le ragioni e le motivazioni del suo libro nato contro le pavidità dell'Europa tutta tesa a nascondere usi, tradizioni, storie e culture locali per non rischiare di urtare i musulmani. Obbligo del velo, matrimoni combinati, violenze sulle donne, moschee abusive. L'europarlamentare ha tracciato un quadro pesante della situazione in Europa raccontando anche la sua battaglia al parlamento europeo contro l'islamizzaizone del vecchio continente. La Sardone ha poi stigmatizzato le sette minacce di morte ricevute per le sue battaglie, l'ultima delle quali su un treno.
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commenti
Manuel
18 novembre 2023 08:14
Altro personaggio mediatico capace di trasformare comparsate televisive (e non) in miniera di notorietà: argomenti, idee, casi di cronaca, risultano semplicemente funzionali al proprio percorso “professionale”. Ergo: per un bel po’, dubito, non ce ne libereremo.
Che l’Islam sia una dottrina da attenzionare, può anche trovarmi d’accordo, considerato come, tra le grandi religioni, sembrerebbe la più tenace a divincolarsi dalla secolarizzazione.
Premesso ciò, relazioni con paesi islamici ne hanno tutti, poiché gas, petrolio, olio di palma, etc., fanno gola al mondo intero e quando gli sceicchi sbarcano in Europa, autorità, politici, industriali, commercianti, etc., si sperticano per accoglierli e farli sentire a loro agio.
La Lega non è da meno anzi, per questo movimento politico il Denaro è esattamente il Dio per il quale sacrificarsi... non a caso il grosso del bottino dei 49 milioni di €€ sottratto allo stato, dev’essere ancora restituito.
Antonio
18 novembre 2023 12:33
Vogliamo parlare di bottino? Parliamo allora delle centinaia di miliardi di euro del 110% e del reddito di cittadinanza tanto voluto da 5S e PD…
Manuel
18 novembre 2023 15:28
Che le leggi e le scelte politiche siano opinabili, per non dire peggio, ci sta, ma la malversazione, la sottrazione indebita, il furto, al momento rimangono reati. Se tu, il capitano o i suoi accoliti vi volete pavoneggiare per l’impresa...
Inoltre ti invito ad essere più preciso e cioè inserire anche la Lega tra i gruppi che approvarono il reddito di cittadinanza, col capitano vice primo ministro.
Nondimeno la stessa Lega ed il ministro Giorgetti si trovarono a gestire il bonus 110%, senza abrogarlo, durante il memorabile e rimpianto periodo del governo di Big Mario Draghi.