L’orchestra d’archi MAGMA Musica ha debuttato alla Chiesa di Pieve San Giacomo
Il concerto, apertosi con il saluto del nuovo parroco don Federico Celini, ha offerto un programma eclettico e coinvolgente. Il brano di apertura, le Antiche arie e danze di Respighi ha creato un’atmosfera affascinante, introducendo il pubblico a un viaggio attraverso epoche e stili musicali diversi. La Serenata di Beliczay ha aggiunto un tocco di eleganza e raffinatezza, dimostrando l’abilità tecnica e l’espressività degli esecutori.
La prima assoluta del compositore messinese Roberto Scarcella Perino, Piccola Fantasia, ha catturato l’attenzione di tutti, offrendo un brano insolito, che ha stimolato la mente e le emozioni degli spettatori. Il Concerto Grosso di Händel HWV 319 in Sol maggiore ha portato vivacità e energia alla serata, con le sezioni solistiche che hanno brillato per virtuosismo e sensibilità interpretativa.
La maestra concertatrice Angela Alessi ha presentato il gruppo con parole che hanno reso ancora più significativa l’esperienza musicale; nel suo intervento ha sottolineato che la pratica musicale non può essere disgiunta dalla sua funzione sociale e ha evidenziato la necessità di imparare ad ascoltarsi reciprocamente, un messaggio particolarmente rilevante considerando l’attuale situazione politica mondiale con i lutti inaccettabili che stanno segnando le zone di guerra. Questo approccio ha aggiunto un livello di profondità alla performance, trasformando il concerto non solo in un’opportunità di ascolto musicale, ma anche in un momento di riflessione sulla connessione umana attraverso l’arte.
Infine, la scelta di concludere con il corale di Bach “O Mensch, bewein dein Sünde groß”, nella trascrizione orchestrale di Reger , dedicato dal sindaco Maurizio Morandi alla memoria di Vittorio Pellegri, assessore alla cultura di Pieve San Giacomo scomparso recentemente, ha chiuso il concerto in modo emozionante, avvolgendo il numeroso pubblico presente in una bellezza serena e trascendentale.
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