La Cantina Caleffi di Cremona tra le 10 migliori storie di successo dell'imprenditoria italiana del 2024. "L'eccellenza è un viaggio che richiede dedizione costante e una visione lungimirante"
Tra le migliori dieci storie imprenditoriali d'Italia del 2024, una è cremonese, ed è la Cantina Caleffi di Cremona.
"É un privilegio annunciare di esser sali inclusi da Forbes Italia tra le dieci storie di successo imprenditoriale del 2024. Questo riconoscimento rappresenta per noi un tributo all'importanza di raccontare le realtà che, con determinazione e visione, contribuiscono a definire un futuro di eccellenza per il nostro Paese. Forbes Italia, con la sua capacità unica di dare voce alle storie più significative, ha saputo catturare l'essenza di un'imprenditoria che unisce innovazione e tradizione, proiettando nel mondo il valore autentico del Made in Italy.
Siamo onorati di essere annoverati in una selezione che celebra non solo i risultati, ma anche le aspirazioni e le sfide che definiscono ogni percorso imprenditoriale di valore. Ringraziamo Forbes Italia per aver colto e raccontato con sensibilità il nostro impegno. Questo riconoscimento ci ispira a proseguire con ancora maggiore convinzione nel nostro cammino, lavorando ogni giorno per creare prodotti che siano espressione di autenticà, raffinatezza e connessione con il nostro territorio. Accogliamo questo traguardo con gratitudine e sobrietà, consapevoli che l'eccellenza è un viaggio che richiede dedizione costante e una visione lungimirante. Continueremo a perseguire il nostro obiettivo di trasformare ogni dettaglio in un simbolo di qualità e stile, creando esperienze che parlino al cuore di chi ci sceglie".
Così postarono quelli della Cantina, cremonese di Spineda, Caleffi: Chapeau!
E così scrissero sul magazine Forbes: "Le Pmi italiane, che noi abbiamo rinominato Small Giants, rappresentano un tassello fondamentale dell'economia italiana: sono circa 211mila, sono responsabili del 41% dell'intero fatturato generato nel Paese, del 33% dell'insieme degli occupati del settore privato e del 38% del valore aggiunto. Per questo motivo Forbes Italia continua a raccontarle dall'inizio del 2022, quando ha deciso di dedicare loro un sito, un giornale e un roadshow, un tour a tappe alla scoperta dei distretti industriali". Ebbene, tra queste piccole, grandi, sorprendenti, creative, laboriose realtà, appunto c'è l'azienda agricola Caleffi, attenzionata, per l'Ospitalità in cantina, con le seguenti motivazioni: "Ridefinire i codici della wine hospitality: è questa la visione che sta portando Cantina Caleffi ad affermarsi come nuova maison d'eccellenza nel panorama enologico italiano, raccogliendo prestigiosi riconoscimenti dagli esperti di settore. 'Il tratto distintivo di un'esperienza affascinante e aspirazionale risiede nell'armonia tra i più alti standard di qualità, eleganza e innovazione', afferma Mattia Caleffi, interprete e guida di questo percorso. Incastonata in una lingua di terra tra le province di Mantova e Cremona, tra i nuclei architettonici rinascimentali patrimonio dell'Unesco delle terre dei Gonzaga, Cantina Caleffi eleva con stile, purezza espressiva e una filosofia produttiva biodinamica un terroir che dà vita alle uve di Malvasia di Candia, Lambrusco e Cabernet Sauvignon. Una tiratura limitata di vini dal carattere autentico – circa 36mila bottiglie – che coniuga i saperi tramandati da generazioni con idee e visioni di un nuovo modello di business sostenibile. 'È un onore essere custodi delle nostre radici, in quanto costituiscono i differenziali competitivi per creare valore sostenibile e duraturo con e per i nostri stakeholders', dice Caleffi, ponendo l'accento sull'importanza dell'identità distintiva di ciascuna realtà e sulla rilevanza nell'operare in concerto con tutti gli attori dell'ecosistema nel quale è inserita".
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commenti
Stefano
6 gennaio 2025 10:11
Complimenti alla cantina Caleffi; la scelta di produrre vino in modo biodinamidico, le rende onore e le conferisce prestigio.