La Cremonese a Bolzano cercherà di sfatare il tabù Sudtirol
Quella di Bolzano, per i grigiorossi sarà la prima trasferta in terra altoatesina in un campionato di serie B.
Il Sudtirol c’è arrivato per la prima volta nella sua storia nella stagione 2021/22, e nella sua prima apparizione, quella della scorsa stagione con l’ex tecnico grigiorosso Bisoli in panchina, da Cenerentola si è trasformata in una matricola terribile, arrivata alla semifinale dei playoff uscendo di scena nel doppio confronto contro il Bari solo per il peggior piazzamento nella stagione regolare.
In questo inizio di campionato, la squadra sembrava poter ripetere i fasti della stagione precedente, con 9 risultati utili nelle prime 11 partite (tra cui la vittoria allo Zini), dopodiché è arrivata una brusca inversione di marcia che ha portato alla turbolenta rottura con mister Bisoli, esonerato alla 15ª giornata dopo la sconfitta interna con il Como (0-1).
La squadra viene affidata al tecnico della Primavera Federico Valente, che ne ha risollevato le sorti, portandola dalla 15ª all’attuale 13ª posizione a 35 punti, da dove può ancora sperare di arrivare ai playoff.
Il protagonista assoluto di questa stagione è senz’altro Daniele Casiraghi (bandiera dei biancorossi con 177 presenze e 55 reti e 35 assist) con uno score di 14 reti di cui ben 10 dal dischetto (infallibile e recordman dagli 11 metri nei maggiori 5 campionati europei) e 6 assist. In pratica ha partecipato alla segnatura di ben 30 reti sulle 36 messe a segno dalla squadra altoatesina.
Fuori Pecorino per infortunio, la punta più ‘prolifica’ della squadra è Odogwo con 5 reti. Domani rientra un altro attaccante Rover, che la scorsa stagione ha fatto molto bene, ma che difficilmente partirà da titolare.
In sede di mercato invernale sono arrivati giocatori esperti come gli svincolati Molina, Kurtic, a cui si sono uniti Scaglia ed Arrigoni dal Como.
Per quello che riguarda Il Sudtirol resta la squadra che in totale ha fatto meno tiri nello specchio della porta di questo campionato: 66, contro i 132 della Cremonese (statistiche Fbref). Praticamente i biancorossi hanno segnato una rete ogni 2 tiri indirizzati tra i pali della porta avversaria, con una media di poco più di 2 conclusioni a partita, contro i 4.55 della Cremonese.
I biancorossi in casa, nonostante abbiano vinto le ultime 2 partite con Bari e Lecco (entrambe 1-0), non sono squadra particolarmente performante: su 14 partite ne hanno vinte 5 pareggiate 3 e perse 6, a fronte 16 gol fatti e 17 subiti. a il fatto che Valente, da quando è passato dalla difesa a 4 (del 4-4-2) a quella a 3 (del 3-5-2), sembra aver trovato la formula per una difesa più solida e rinfoltendo il centrocampo.
Una nota positiva per i grigiorossi, è che tra gli altoatesini mancherà il capitano della squadra Tait, perno e bandiera del centrocampo biancorosso (355 presenze, 23 gol e 28 assist), autore, in questo campionato, di 3 reti e 3 assist.
Per i grigiorossi sarà una trasferta tanto fondamentale quanto complicata. Lo dimostra il fatto che gli altoatesini in campionato, nei 6 confronti complessivi con la Cremonese tutti disputati in Serie C tra il 2011 e il 2015, sono imbattuti grazie alle 4 vittorie e 2 pareggi, e chissà che domani sia la volta buona che i grigiorossi riescano finalmente a sfatare questo tabù ed allungare la striscia positiva che dura da 10 giornate consecutive.
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