La giunta comunale torna nei quartieri: oggi seduta allo Zaist
Giunta comunale allo Zaist questa mattina. Dopo il Cambonino, il sindaco Andrea Virgilio e gli assessori sono tornati nei quartieri spostando la seduta dell'organo collegiale fuori da Palazzo Comunale in quello che ormai, come preannunciato in campagna elettorale, sarà un appuntamento mensile dell'amministrazione. I lavori sono incominciati alle 8.30 nella sede del centro sociale AUP Bonfatti di via Nuova Riposo e sono proseguiti in forma riservata fino a metà mattina. Terminata la discussione dei punti all'ordine del giorno gli amministratori hanno incontrato il comitato di quartiere, con il presidente Giulio Ferrari, il vicepresidente Lucio Arcaini, i consiglieri Gianni Beccari e Remo Castelli, accompagnati dal parroco don Gianni Cavagnoli e dal vicario don Piergiorgio Tizzi, per condividere un momento di confronto sulle richieste e proposte da parte dei residenti.
Dalla sede del centro civico è partito il sopralluogo per le vie del quartiere, che ha toccato il Parco Asia, la parrocchia, la piazzetta Parco Volontariato per finire nella zona degli orti di via Viandanti, con tappa per un saluto anche agli esercizi commerciali.
L'incontro risponde all'obiettivo voluto dal sindaco Virgilio di garantire una maggiore vicinanza dell'amministrazione ai cittadini: "Portare le sedute di giunta nei quartieri è un segnale forte che di fatto, grazie al confronto poi con i comitati e i rappresentanti dei residenti, permette di vedere da vicino quali sono le criticità, se ci sono, quali le priorità da tenere. Qui allo Zaist dobbiamo proseguire con i progetti di street art e di rigenerazione urbana già in corso, per offrire sempre più spazio ai giovani, potenziare l'educativa territoriale rivolta agli adolescenti, valorizzare il centro civico che oggi ci ha ospitato perché sia sempre più al centro della vita del quartiere e favorire quella rete di collaborazione che già esiste fra associazioni, volontari e parrocchia. Queste sono le priorità emerse per le quali ci attiveremo".
"Lo Zaist – ha commentato Giulio Ferrari - è un quartiere dinamico e particolarmente attivo, che mette insieme tante culture e diverse generazioni, che lavorano e vivono insieme. Quella di oggi è stata una bella occasione per fare il punto su quanto è stato fatto, ma anche su quello che è in corso o in fase di progettazione e che resta da fare. C'è una grande attenzione ai giovani, con nuovi porgetti da realizzare, un'attenzione ai più fragili e agli anziani, una richiesta di manutenzione che deve essere costante, ma anche una visione futura sugli interventi di rigenerazione del nostro quartiere. Con la giunta c'è un confronto continuo, e già l'essere qui oggi lo dimostra"
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commenti
Gianluca
20 novembre 2024 19:24
Una scampagnata, praticamente.