Le pattuglie della Sezione Radiomobile sono state impegnate con un cittadino straniero che ha creato scompiglio in città. Denunciato due volte in poche ore
Nell’arco di poche ore è stato denunciato due volte dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona, la prima volta per furto aggravato e la seconda per resistenza a pubblico ufficiale. Protagonista dei due episodi un cittadino straniero di 32 anni, con precedenti di polizia a carico e irregolare sul territorio italiano. Verso le 18.00 del 5 maggio una pattuglia della Radiomobile è stata inviata al centro commerciale Cremona Po perché gli addetti alla vigilanza avevano fermato un uomo che poco prima aveva dato dei problemi all’interno della struttura. Infatti, insieme a un altro uomo che si era allontanato, aveva creato scompiglio perché aveva litigato e inveito più volte nei confronti dei commessi dei negozi e degli addetti alla sicurezza.
Arrivati sul posto, i Carabinieri hanno accertato che il 32enne aveva sulle spalle uno zaino che aveva ancora attaccato il dispositivo antitaccheggio. All’interno dello zaino aveva diverse paia di occhiali, delle camicie, un maglione e una borsetta e tutti gli oggetti avevano ancora attaccati i dispositivi antitaccheggio del negozio OVS. I successivi accertamenti hanno permesso di verificare che l’uomo era stato visto più volte entrare e uscire dall’OVS, si era appropriato di quei prodotti ed era uscito senza pagare. Tutta la merce, del valore di circa 150 euro, è stata quindi restituita al responsabile del negozio mentre il 32enne è stato accompagnato presso la caserma Santa Lucia e denunciato per furto aggravato.
Verso la mezzanotte successiva una pattuglia della Sezione Radiomobile è stata inviata nei pressi della stazione ferroviaria di Cremona perché era stato segnalato un litigio tra un uomo e una donna. Quando sono arrivati sul posto i militari hanno trovato i due che bevevano insieme della birra.
I militari hanno chiesto i documenti ad entrambe le persone. La donna ha fornito il documento e ha riferito che aveva ricevuto delle richieste insistenti dall’uomo di recarsi a casa sua e che si era arrabbiata, ma che si erano riappacificati e che stava per andarsene.
Invece, l’uomo non aveva con sé alcun documento e alla richiesta di fornire le generalità ha lanciato per terra una fotocopia di un documento scaduto.
I militari hanno recuperato i fogli e lo hanno identificato nel 32enne che poche ore prima era stato denunciato per furto. Hanno notato che avendo bevuto più del dovuto si stava agitando e urlava frasi incomprensibili, dimenandosi e correndo verso la strada e ritornando sul posto.
Da un controllo in banca dati e come verificato alcune ore prima, l’uomo è risultato irregolare sul territorio nazionale e già destinatario di un provvedimento espulsione emesso nel luglio 2021 al quale non aveva ottemperato. I militari lo hanno invitato a salire sull’auto di servizio per accompagnarlo in caserma e compiere gli atti del caso, ma l’uomo ha iniziato ad inveire con insulti, rifiutandosi di seguirli e spintonandoli. E’ stato accompagnato in caserma dove è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale.
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