Malore in piscina, bimba di Caravaggio gravissima. Tutti i Grest della diocesi uniti in preghiera. Il Vescovo ha invitato tutti gli Oratori a pregare insieme per la bambina ricoverata a Bergamo
Una catena di preghiera per unire tutti i Grest della diocesi alla comunità di Caravaggio. L’invito, arrivato direttamente dal vescovo Antonio Napolioni, attraverso la Federazione oratori è giunto nel pomeriggio di lunedì 17 giugno in tutti gli Oratori della diocesi perché bambini e ragazzi, insieme alle loro famiglie e agli animatori, offrano il loro sostegno nella preghiera alla comunità di Caravaggio e alla famiglia della bambina del Grest ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dopo l’improvviso malore che l’ha colpita in mattinata al parco acquatico Aquaneva di Inzago.
Ancora in fase di accertamento la dinamica dei fatti che ha portato la bambina ad essere soccorsa in piscina e trasportata in elisoccorso all’ospedale di Bergamo in gravissime condizioni.
Il vescovo Antonio Napolioni, che era in visita ad alcuni Grest della Zona pastorale 1, appresa la notizia è rimasto in costante contatto con la Parrocchia e nel pomeriggio ha raggiunto il gruppo del Grest di rientro da Inzago per condividere con i ragazzi un momento di riflessione e preghiera, esprimendo così in modo concreto la propria vicinanza alla famiglia, ai sacerdoti e all’intera comunità.
Quindi l’invito rivolto a tutti gli Oratori della diocesi perché ogni Grest si unisca nella preghiera in questo difficile momento, nel quale tutti seguono con apprensione l’evolversi della situazione.
Nella serata di lunedì 17 giugno la comunità di Caravaggio si è data appuntamento nel cortile del nuovo oratorio San Luigi per pregare insieme il Rosario.
(www.diocesidicremona.it)
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